Roma, nuova svolta per quanto riguarda il trasporto pubblico: ecco cosa accade in uno dei quartieri più famosi della Capitale

Ti sei mai chiesto come funzionano davvero i trasporti pubblici a Roma? Se vivi qui, probabilmente la risposta ce l’hai già, tra corse saltate, attese infinite e quei rari giorni in cui tutto fila liscio. La rete di trasporto della Capitale è complessa: tra autobus, metro e tram, copre una città immensa e spesso congestionata. Eppure, negli ultimi tempi qualcosa si muove — anche se non sempre nella direzione più comoda.
Da un lato c’è chi festeggia il ritorno dei tram in zone come Centocelle, dall’altro ci sono utenti che devono far fronte a nuove interruzioni. Una doppia faccia della medaglia che racconta bene il presente dei servizi pubblici su rotaia a Roma.
Riecco i tram a Centocelle: riaperti i binari su via dei Castani
Da lunedì 26 maggio, le linee 5 e 19 tornano a circolare fino a piazza dei Gerani, il cuore di Centocelle. Il motivo? Si sono finalmente conclusi i lavori di riqualificazione sui binari di via dei Castani, nel tratto tra via delle Acacie e via degli Ulivi, cominciati lo scorso 3 marzo. Una notizia che in zona si attendeva da tempo.
La linea 5, proveniente da Termini, ora parte da piazza dei Gerani con la prima corsa alle 04:58 e l’ultima alle 00:06. In direzione opposta, la prima partenza da Termini è alle 05:30 e l’ultima alle 00:11. Stessi orari simili anche per la linea 19, che collega Valle Giulia a Centocelle: parte alle 05:30 da piazza dei Gerani e alle 05:45 da Valle Giulia, con l’ultima corsa poco dopo la mezzanotte.
I tram percorrono di nuovo via Giacomo Bresadola, via Federico Delpino e via dei Castani. Per chi vive in zona o ci lavora, è un ritorno che vale più di quanto si possa immaginare: meno traffico, meno rumore, più sostenibilità. E soprattutto, un collegamento diretto con il centro della città.
Lavori in corso su via Flaminia: linea 2 ferma, arrivano i bus sostitutivi
Ma non tutte le notizie sono positive. Mentre a Centocelle si respira aria di ripresa, lungo via Flaminia la situazione è diversa. Qui i tram della linea 2 saranno sospesi fino al 22 giugno a causa di interventi sui binari. Al loro posto, sono attivi bus sostitutivi che seguiranno percorsi alternativi.

Nella direzione verso piazza Mancini, gli autobus fermeranno a piazzale Flaminio, piazza della Marina (fermata condivisa con la linea notturna N3D), viale Tiziano e Lungotevere Thaon di Revel. Niente più stop, quindi, su viale Pinturicchio. In senso opposto, verso Flaminio, i bus effettueranno fermate in via Flaminia all’altezza di piazza dei Carracci e via Fracassini, saltando quelle di via Masaccio e di piazza della Marina.
Questi lavori impatteranno anche la linea 19Nav, che in direzione viale Giulio Cesare passerà per ponte Risorgimento e lungotevere delle Armi. In questo senso salta la fermata di via Flaminia, ma viene mantenuta quella di piazza della Marina nel verso opposto. Un cambiamento che può sembrare minimo, ma che per chi si sposta quotidianamente può fare la differenza, soprattutto in termini di puntualità e comfort.
Roma prova a rimettere in carreggiata i suoi tram, tra cantieri e riaperture, con il solito equilibrio precario tra progresso e disagi. La speranza è che questi interventi non siano solo toppe temporanee, ma passi concreti verso un sistema di mobilità urbana più efficiente e meno stressante. Alla fine, spostarsi in città dovrebbe essere semplice, non un’avventura. Ma siamo davvero sulla buona strada?