Emma D’Aquino, chi è: età, marito, figli, studi, carriera, Instagram. Una carriera di successo nel giornalismo italiano
Emma D’Aquino rappresenta una delle figure più rilevanti nel panorama giornalistico italiano, grazie alla sua lunga e variegata carriera. Nata a Catania nel 1966, si è laureata in Scienze politiche, dimostrando fin da subito una grande passione per il giornalismo. La sua capacità di conquistare il pubblico con professionalità e impegno costante ha segnato il suo percorso professionale.
Nonostante la sua vita privata sia avvolta da un velo di riserbo, è noto che Emma D’Aquino non sia sposata e non abbia figli. Tuttavia, ha più volte espresso di avere al suo fianco un compagno che ama profondamente. Questo aspetto della sua vita rimane lontano dai riflettori, preferendo mantenere una netta separazione tra i dettagli personali e la sua attività professionale, anche sui social network come Instagram.
Gli inizi e l’ascesa nel mondo del giornalismo
La carriera giornalistica di Emma D’Aquino ha avuto inizio nella sua città natale, collaborando con emittenti televisive e radio locali. Il suo ingresso in Rai nel 1996 come inviata per “Porta a Porta” ha segnato l’inizio del suo percorso a livello nazionale. Si è occupata di casi di cronaca di grande risonanza, come il processo per il delitto di Via Poma e il caso Cogne, dimostrando una notevole capacità di trattare temi delicati con sensibilità e professionalità.
Dopo un’esperienza al TG2 nel 2003, si trasferisce alla redazione del TG1, contribuendo a redazioni specializzate come Tv7 e Speciale TG1. La sua versatilità le ha permesso di ampliare le sue esperienze professionali all’interno della Rai, partecipando a programmi come “Gli italiani hanno sempre ragione” e “Ballando con le stelle”. Il suo legame con la musica e lo spettacolo si è ulteriormente consolidato con la partecipazione al Festival di Sanremo nel 2018.
È nell’ambito sociale che Emma D’Aquino trova uno dei suoi ruoli più significativi, conducendo programmi come “Amore Criminale” e lo spin-off “Vittime collaterali”. Attraverso questi programmi, mette in luce storie drammatiche legate alla violenza sulle donne, dimostrando una grande sensibilità ed empatia verso tematiche delicate. Nel 2019, debutta come scrittrice con “Ancora un giro di chiave: Nino Marano”, offrendo uno sguardo approfondito su temi complessi come la giustizia e la redenzione.
La poliedricità mostrata da Emma D’Aquino nei vari ambiti professionali testimonia la passione che anima ogni suo progetto lavorativo. La sua capacità di trattare argomenti diversificati mantenendo sempre un approccio umano dimostra quanto sia fondamentale per lei creare un collegamento emotivo con il pubblico.