La Rai ha preso la decisione di dire addio ad un altro programma: “Già chiuso, è il terzo in pochi mesi”
La televisione italiana si trova nuovamente a fare i conti con le dure leggi del mercato e degli ascolti. La Rai, colosso dell’emittenza pubblica nazionale, ha annunciato una decisione che non ha mancato di suscitare sorpresa e malcontento tra gli appassionati della programmazione televisiva: la chiusura anticipata di un altro dei suoi programmi.
Si tratta di “Binario 2“, trasmissione che aveva preso il posto del più noto “Viva Rai2” di Fiorello su Rai 2. La notizia arriva come un fulmine a ciel sereno per i fan del programma, ma gli addetti ai lavori non sembrano essere stati colti altrettanto alla sprovvista. Infatti, secondo quanto riportato dal sito specializzato DavideMaggio.it, la decisione sarebbe stata presa in seguito a risultati d’ascolto decisamente insoddisfacenti.
Binario 2 si ferma
Nonostante le aspettative fossero alte alla vigilia del debutto dello show lo scorso 21 ottobre, gli share non hanno mai superato la soglia critica del 2%, portando così alla conclusione anticipata dell’esperimento dopo appena due mesi dalla sua partenza. Il format di “Binario 2“, condotto da Andrea Perroni, Carolina Di Domenico e Gianluca Semprini direttamente dalla stazione Tiburtina di Roma – una scelta location definita unica nella storia della Rai – era stato pensato come un esperimento altamente innovativo nel panorama televisivo italiano. Tuttavia, l’audacia e l’originalità non sono bastate a garantire il successo sperato.
Il comunicato ufficiale rilasciato dalla Direzione Intrattenimento Day Time della Rai chiarisce ulteriormente le ragioni alla base della scelta: “Si è trattato di un esperimento altamente innovativo […] con un margine di rischio”. E prosegue annunciando che “il programma chiuderà il 20 dicembre”. Questa decisione segna quindi la fine anticipata per “Binario 2“, ma anche l’ammissione implicita delle difficoltà incontrate nel tentativo di rinnovare l’offerta programmatica mantenendo al contempo solidità negli ascolti.
La chiusura di “Binario 2” rappresenta la terza batosta in pochi mesi per la rete pubblica italiana dopo i fallimenti registrati da altri due programmi: “Se mi lasci non vale” e “L’Altra Italia“. Queste cancellazioni sollevano interrogativi sulla capacità della televisione tradizionale di competere con le nuove forme d’intrattenimento e sulla necessità per la Rai di ripensare strategie e contenuti al fine di recuperare terreno nei confronti delle piattaforme digitali e dei canali privati.
Nonostante tutto, dal quartier generale della Rai giunge anche una nota leggermente ottimistica riguardante il futuro: “‘Binario 2’ resta una proposta editoriale che nel tempo avrebbe potuto crescere e migliorare in termini…”. Quest’affermazione lascia intendere che forse non tutto è perduto per lo spirito innovativo che aveva animato questo progetto; tuttavia rimane evidente come ogni nuova scommessa dovrà essere accompagnata da una maggiore attenzione alle dinamiche del mercato televisivo attuale.