Gli scienziati non hanno più dubbi: se preferisci questi colori, dovresti fare un test del QI per scoprire se sei davvero intelligente.
Le neuroscienze, l’insieme degli studi riguardanti il sistema nervoso, affrontano spesso il tema della percezione di ogni soggetto a stimoli esterni. Qualsiasi cosa si può trasformare in un input, anche l’osservazione di un colore. La nostra intelligenza emotiva ci porta ad una predilezione per una determinata tonalità, soprattutto in riferimento a sensazioni ed esperienze passate.
Esempio: il tuo colore preferito potrebbe essere il rosso, perché tua madre indossa spesso il rossetto rosso e dunque lo associ ad un’emozione positiva. In questa sede, analizzeremo quanto appreso dalle neuroscienze, riguardo la risposta ai colori da parte di individui notoriamente brillanti, determinati, strutturati e capaci. Sembra infatti che ci siano dei colori che indichino speciali capacità cognitive.
Il tuo colore preferito dice molto di te, si parla di percezione emotiva
Le seguenti tonalità, generalmente, vengono selezionate soprattutto da personalità particolarmente determinate e brillanti. Ogni colore però si riferisce ad una specifica forma di intelligenza emotiva ed approccio alla vita:
- Blu: una tonalità che chiama pacatezza, stabilità e riflessione. In questo caso ci si riferisce ad una forma di profonda razionalità, la quale porta ad interfacciarsi coscienziosamente con quanto accade e dunque godere di un sano fatalismo. Si tratta inoltre di un colore che genera dipendenza, poiché infonde nella mente un senso di appartenenza ed equilibrio (non a caso, in origine molte piattaforme social avevano il layout blu, come Facebook);
- Verde oliva, grigio fumé e bordeaux: una tonalità selezionata soprattutto da personalità emotivamente preparate e dotate di autocontrollo. Chi sceglie il verde oliva, ma anche appunto grigio e bordeaux fungono spesso da punto di riferimento per gli amici e per il partner. Riescono a sciogliere nodi apparentemente inscindibili, infondendo a coloro che fanno parte della loro quotidianità maggiore chiarezza;
- Giallo: siamo arrivati alle menti veramente brillanti. Il giallo non è una tonalità molto gettonata, eppure infonde ottimismo ed innovazione. Viene scelto soprattutto da personalità creative ed eccentriche, che amano dissociarsi dalle abitudini della massa ed impostare la propria quotidianità in modo tale da trarne realmente beneficio;
- Nero: una tonalità legata soprattutto all’introspezione, al mistero e al tentativo di sviluppo di un pensiero strutturato e concreto. Gli amanti del nero, in genere, sono coloro che riescono a raggiungere i propri obiettivi in un modo o nell’altro, in quanto dotati di grande resilienza e costanza.
