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Compila il modulo alla sezione A e non pagherai il canone Rai del 2025, fai presto

Evitare il pagamento del canone Rai è possibile. Tutto ciò che bisogna fare è compilare l’apposito modulo alla sezione A.

Tra le imposte più discusse troviamo senza dubbio il canone Rai. Dopo aver introdotto una riduzione della tassa a 70 euro lo scorso anno, per il 2025 la cifra è tornata a 90 euro. Questi vengono divisi in dieci pagamenti mensili da 9 euro, addebitati nella bolletta dell’energia elettrica nel periodo da gennaio a ottobre. Il versamento dell’imposta non è obbligatorio in certi casi e per usufruire dell’esenzione è necessario seguire una determinata procedura.

Donna, logo Rai
Compila il modulo alla sezione A e non pagherai il canone Rai del 2025, fai presto – lecodellitorale.it

Il canone Rai in Italia viene pagato da qualsiasi cittadino in possesso di un apparecchio televisivo. Ci sono, però, categorie esenti dal versamento dell’imposta. In particolare coloro che hanno un’età pari o superiore a 75 anni e che percepiscono un reddito annuo non oltre gli 8.000 euro insieme al proprio coniuge. Per ottenere l’esenzione è necessario compilare un apposto modulo, disponibile sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate. Il termine di invio è fissato al 31 gennaio.

I cittadini che hanno 75 anni o più non sono gli unici esenti dal pagamento del canone Rai. Anche chi non ha un televisore in casa, ma comunque è intestatario di un contratto di energia elettrica residenziale, può richiedere di essere escluso dal versamento dell’imposta. Il requisito necessario per godere dell’esenzione è uno: nessun membro della famiglia anagrafica deve essere in possesso di un apparecchio tv.

Canone Rai, la procedura da seguire per non pagare l’imposta

Il nome del modello che deve essere compilato e presentato per evitare il pagamento del canone Rai è Dichiarazione sostitutiva Quadro A. Per poter beneficiare dell’esenzione tutto l’anno è fondamentale inviarlo entro il 31 gennaio 2025. I dati da inserire riguardano, per iniziare, le informazioni generali del dichiarante (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale).

Telecomando, tv
Canone Rai, la procedura da seguire per non pagare l’imposta – lecodellitorale.it

È richiesto che gli eredi indichino la loro posizione nell’apposito campo. Il Quadro A è quello destinato ai titolari di un’utenza elettrica che non detengono un televisore, i quali dovranno compilarlo dichiarando che nessun componente delle famiglia anagrafica è in possesso di una tv (oltre a possibili apparecchi per cui è stata presentata una denuncia di cessazione dell’abbonamento radio-televisivo).

È presente inoltre il Quadro B, destinato ai dichiaranti che risiedono in un’abitazione in cui l’utenza elettrica è intestata ad un altro membro, al quale spetta anche il versamento del canone Rai. Di conseguenza, il pagamento dell’imposta non deve essere addebitata ai diretti interessati. Infine, c’è il Quadro C tramite cui l’utente può comunicare eventuali cambiamenti. Tra questi rientra, ad esempio, l’acquisto di un apparecchio tv durante l’anno.

I contribuenti possono scegliere solamente uno dei quadri e, una volta compilato, firmare la dichiarazione. Sono esclusivamente i titolari dell’utenza di fornitura di energia elettrica a poter inviare il modulo. A meno che la dichiarazione venga presentata da un erede. Questa può essere inviata sia online che tramite posta cartacea.

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