L’ANEC Lazio riunitasi in Assemblea ha unanimemente espresso stupore e preoccupazione nei confronti dell’Agis Nazionale che in maniera arbitraria ed in totale difformità rispetto allo Statuto ha costituito una Unione Regionale Agis del Lazio senza il coinvolgimento preventivo della componente più significativa e consolidata nel territorio rappresentata dall’esercizio cinematografico.
È un precedente unico e di una gravità inaudita nei confronti di un soggetto aderente ad AGIS che da oltre 60 anni ha consolidato nel territorio rapporti istituzionali al servizio delle imprese associate e che improvvisamente si è visto sorgere una componente parallela dentro un sistema organico di rappresentanza senza tener conto del disorientamento e della confusione che ciò avrebbe prodotto anche nei diversi interlocutori istituzionali, a danno di chi opera da decenni in questo delicato settore.
È ancora più grave che nonostante le numerose richieste formali di chiarimenti alla Presidenza Nazionale, nessuno abbia sentito la necessità e il dovere di fornire un minimo riscontro.
L’ Assemblea chiede quindi l’azzeramento immediato di ciò che è avvenuto, avviando subito dopo un percorso condiviso e trasparente per valutare un eventuale processo costitutivo finalizzato ad una più organica ed articolata creazione di una Unione Regionale Agis nel Lazio, che possa realmente rappresentare l’intero sistema generale dello spettacolo, così come avviene in tutte le altre Regioni d’ Italia.