Il Comitato Promotore di Roma Expo 2030 ha partecipato il 29 novembre, per la terza volta, all’assemblea del BIE (Bureau International des Expositions) a Parigi. La riunione era dedicata all’illustrazione del tema scelto dalle diverse candidature.
Per sostenere la candidatura romana e spiegarne le ragioni sono intervenuti il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani (da remoto, perché fisicamente presente al vertice Nato sulla guerra in Ucraina. Vedi il suo intervento), il sindaco della Capitale Roberto Gualtieri e anche Rebecca Bianchi, étoile del Teatro dell’Opera di Roma.
Le 618 pagine del dossier sulla candidatura di Roma sono state consegnate lo scorso 7 settembre al BIE dall’ambasciatore Giampiero Massolo (presidente del Comitato Promotore) e dal sindaco Gualtieri. L’opera spiega in dettaglio l’impatto che l’Expo potrà avere sul sistema Paese.
Nel corso della giornata odierna, di fronte ai delegati BIE e alle altre tre delegazioni in gara (Busan, Riyad, Odessa), è stato mostrato il nuovo video che racconta la candidatura di Roma a Expo 2030, dal titolo It’s time to move towards a new era, con le musiche di Ennio Morricone per C’era una volta il West (guardalo sull’home page del sito ufficiale della candidatura romana).
Matteo Gatto, poi, direttore tecnico di Roma Expo 2020, è entrato nel merito progettuale, mostrando un video con un primo rendering del masterplan, realizzato dallo studio dell’architetto Carlo Ratti.
A chiusura dell’assemblea il sindaco Gualtieri ha sottolineato caratteristiche e vocazioni della Città Eterna, mostrandone la profonda sintonia con lo spirito e le finalità dell’Expo (leggi qui le parole del Sindaco).
“L’assemblea di oggi”, chiarisce il comitato promotore, “è la terza di cinque momenti stabiliti dal BIE in cui il comitato è chiamato a rappresentare Roma motivandone la candidatura. Il voto finale si terrà tra un anno esatto”.