Inaugurate nel 217 da Antonino Caracalla furono ritenute le più importanti dell’epoca per il complesso organico di piscine, calde e fredde, palestre coperte e scoperte, sale di ginnastica, di lotta, di ritrovo, eccetera.
L’impianto per i Giochi della XVII Olimpiade fu eretto con elementi provvisori nella palestra laterale sinistra guardando il boccascena dell’attuale teatro lirico. Tutto il piano di gara restò completamente libero alla visuale in virtù di un sistema di travi di m. 40 di luce poggianti su quattro piloni e mediante sostegni laterali che avevano il gravame di staccare ciascuna opera nuova dalle antiche mura in ossequio ad un preciso vincolo della Sovraintendenza ai Monumenti.
Il campo di gara di m. 36 X 18 fu opportunamente studiato allo scopo di rendere quanto più agevoli possibile sia gli spostamenti degli atleti da un attrezzo all’altro, sia la posizione dei giudici.
DISCIPLINA OLIMPICA – GINNASTICA