La scorsa notte, i Carabinieri della Stazione Roma Villa Bonelli congiuntamente con i colleghi della Compagnia di Pronto Intervento dell’ 8^ Reggimento Lazio, hanno arrestato un 24enne romano, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e detenzione illegali di armi comuni da sparo.
Il giovane, già conosciuto alle forze dell’ordine, è stato notato dai militari all’ingresso dell’area verde di via Giulio Tarra , nei pressi del Trullo, ed è stato invitato ad esibire un documento di riconoscimento. Tale richiesta però, ha fatto infuriare l’uomo che si è prima opposto al controllo e poi ha aggredito i Carabinieri.
Bloccato dopo una breve colluttazione, i Carabinieri hanno perquisito sul posto il 24enne che è stato trovato in possesso di diverse dosi di marijuana pronte per essere vendute.
Successivamente, presso la sua abitazione, i militari hanno trovato, un passamontagna e due pistole; una a salve priva del tappo rosso e una a tamburo modello “ELG” matricola 245, illegalmente detenuta.
L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida, mentre le indagini proseguono per verificare il possibile utilizzo delle armi in eventi delittuosi.
Il giovane, già conosciuto alle forze dell’ordine, è stato notato dai militari all’ingresso dell’area verde di via Giulio Tarra , nei pressi del Trullo, ed è stato invitato ad esibire un documento di riconoscimento. Tale richiesta però, ha fatto infuriare l’uomo che si è prima opposto al controllo e poi ha aggredito i Carabinieri.
Bloccato dopo una breve colluttazione, i Carabinieri hanno perquisito sul posto il 24enne che è stato trovato in possesso di diverse dosi di marijuana pronte per essere vendute.
Successivamente, presso la sua abitazione, i militari hanno trovato, un passamontagna e due pistole; una a salve priva del tappo rosso e una a tamburo modello “ELG” matricola 245, illegalmente detenuta.
L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida, mentre le indagini proseguono per verificare il possibile utilizzo delle armi in eventi delittuosi.