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Perdita di acido cloridrico da un container presso lo scalo ferroviario, il Comune di Pomezia conferma che l’area è in sicurezza

Procedimento chiuso per il Comune di Pomezia relativamente alla perdita di acido cloridrico da un container presso lo scalo ferroviario di Santa Palomba avvenuta il 7 novembre scorso.

“L’intervento immediato dei Vigili del Fuoco e degli addetti alla sicurezza delle aziende coinvolte – spiega il Sindaco Fabio Fucci – hanno consentito di contenere l’incidente senza ripercussioni sull’area circostante. Dopo gli adeguati controlli e le analisi nei pressi del binario interessato, che non hanno rilevato superamenti delle concentrazioni di soglia di contaminazione, il dirigente all’Ambiente dell’Ente ha ritenuto chiuso il procedimento, fermo restando che gli organi competenti – Arpa Lazio e Città Metropolitana di Roma Capitale – possono procedere ad ulteriori controlli come prescritto dalla normativa”.

Questa la dinamica degli interventi attivati:

1. il prodotto oggetto di trafilamento è stato convogliato in un recipiente di contenimento fornito dai Vigili del Fuoco, che hanno provveduto contestualmente a bloccare la perdita con la chiusura di un rubinetto esterno di drenaggio, per cui sulla pavimentazione non è risultata alcuna traccia della sostanza in questione;

2. il recipiente fornito dai Vigili del Fuoco è stato dagli stessi prelevato, per cui la Società Mercitalia Terminal S.p.A. non dispone di copia del Formulario di Identificazione del Rifiuto che ne possa attestare lo smaltimento finale;

3. il 7/11/2017 è stato disposto l’allontanamento del carro e la messa in sicurezza a circa 50 m da respingente ferroviario, in area delimitata con cordone di sicurezza e dotata di pavimentazione in conglomerato bituminoso;

4. successivamente (8/11/2017) è stato provveduto al travaso del prodotto dalla cisterna ammalorata ad un’altra in sostituzione;

5. è stato effettuato il prelievo di un campione all’interno della griglia di raccolta delle acque meteoriche in prossimità del binario interessato, provvedendo allo stoccaggio delle stesse nelle vasche di raccolta dell’impianto di prima pioggia;

6. gli esiti analitici del suddetto prelievo non hanno fatto rilevare, allo stato attuale, superamenti delle CSC di cui al D.Lgs. 152/06 e s.m.i.

“Continueremo a monitorare la situazione e a richiedere eventuali aggiornamenti agli Enti superiori – conclude il Sindaco – Mi sento comunque di rassicurare la cittadinanza e i pendolari sulla non pericolosità dell’area”.

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