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Oggi presso la sede Dell’Anpi di Nettuno, si richiederà la rimozione della cittadinanza onoraria a Benito Mussolini

Mercoledì 5 settembre, alle ore 17.30 presso l’Associazione di Resistenza Culturale Baraonda, Vicolo cieco, 11, Nettuno

Per presentare le proposte di:

Rimozione della cittadinanza onoraria a Benito Mussolini nelle città di Anzio e Nettuno
Conferimento della cittadinanze onorarie per il Comune di Nettuno a Giorgio Senise, figlio dei Coniugi Senise che durante la Seconda guerra mondiale hanno protetto la famiglia ebraica Terracina e per questo sono stati riconosciuti “Giusti tra le nazioni”, e a Celeste Terracina, perseguitata da tedeschi e fascisti per la sua fede religiosa e protetta proprio dalle azioni della famiglia Senise.
Conferimento dell’attestato di pubblica benemerenza ad Adele Di Consiglio, cittadina di Anzio, anch’essa perseguitata da fascisti e nazisti durante il fascismo e la Seconda guerra mondiale.
La data scelta per la conferenza stampa, 5 settembre, vuole essere simbolica in quanto esattamente 80 anni prima, il 5 settembre 1938, fu emanato il Provvedimento per la difesa della razza nella scuola, che vide direttamente interessate le bambine dell’epoca Adele Di Consiglio e Celeste Terracina.
Interverrà Paola Fumi, segretaria della sezione A.N.P.I. “Mario Abruzzese e Vittorio Mallozzi” di Anzio-Nettuno

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