Ruggero Alcanterini
XVII GIOCHI OLIMPICI – ROMA 1960 – IL DOVERE COMPIUTO (105a puntata) CANOA – FRANCESCO LA MACCHIA (Furnari, 9 ottobre 1938 – Furnari, 31 luglio 2017) A 22 anni prese parte alla gara di canoa sui 1000 metri in coppia in coppia con Aldo Dezi, conquistando la medaglia d’argento con il tempo di 4’27””77, alle spalle della coppia sovietica Leonid Geishtor – Sergei Makarenko. “Aldo Dezi ha formato, insieme a Francesco La Macchia, un binomio formidabile nella storia sportiva della canoa italiana. Insieme infatti conquistarono il primo e finora unico riconoscimento olimpico italiano nella canadese: la medaglia d’argento in C2 alle Olimpiadi di Roma (1960). Erano buoni pagaiatori di kayak nel Gruppo sportivo della Marina militare quando l’allenatore federale K. Blahó li scelse come equipaggio per la canadese. Con il successo ai Giochi divennero simbolo del movimento canoistico italiano in espansione” ( Treccani ). Scomparso a 79 anni, atleta, tecnico e figura di riferimento per tutto il mondo della canoa nazionale. Francesco La Macchia era originario della provincia di Messina. Sempre nel 1960 vinse sempre con Dezi anche i titoli italiani sui 1000 e 10.000 m, che replicarono l’anno successivo con i colori della Canottieri Mincio Mantova, dove si erano trasferiti. Dopo essere stati portacolori e campioni per le Fiamme Oro nel 1962 e nel 1963, si chiuse la sua esperienza con Dezi. La Macchia nel 1964 vinse ancora due titoli con C. Castello per il CR delle Forze armate e nel 1969 fu campione italiano per le Fiamme Oro, sia in C1 sia in C2. Nel 1970 la coppia La Macchia-Dezi si riunì nuovamente, ma in formazione mista e vinse il titolo italiano di C2.