Mediaset sta preparando un clamoroso cambio di programmazione su Canale 5: si ferma, dopo 30 anni, Striscia la Notizia.
Da decenni, Striscia La Notizia ha rappresentato un pilastro inamovibile dell’access prime time di Canale 5, competendo direttamente con Rai1 per l’attenzione del pubblico televisivo italiano.
Il successo del programma satirico, ideato e diretto da Antonio Ricci, si è fondato non solo sui contenuti incisivi e spesso irriverenti ma anche sulla capacità di occupare una fascia oraria che altrove era relegata a momenti di transizione o blocchi pubblicitari. Questa strategia ha permesso al programma di diventare un appuntamento fisso per milioni di spettatori.
Striscia la Notizia si ferma? Il piano di Mediaset
Tuttavia, il panorama televisivo è in costante evoluzione e Striscia La Notizia si trova ora ad affrontare una sfida senza precedenti. Stefano De Martino con il suo Affari Tuoi su Rai1 sta registrando ascolti record, mettendo in difficoltà la storica trasmissione di Canale 5. Secondo quanto riportato da Bubino Blog, la crisi degli ascolti sta diventando seria al punto che i vertici Mediaset stanno considerando una rivoluzione nell’access prime time: Paolo Bonolis potrebbe prendere il posto del tg satirico con il suo game show Avanti un Altro.
La situazione si complica ulteriormente se si considera la posizione attuale di Paolo Bonolis. Il conduttore sembra infatti attraversare una fase professionale particolare, con voci che lo vedono incline a lasciare Mediaset per approdare alla Rai. Nonostante sia prevista un’ultima edizione di Avanti un Altro nel 2025 sotto l’egida Mediaset, le trattative tra Bonolis e i dirigenti della televisione pubblica italiana sembrano già avviate secondo quanto rivelato da TvBlog.
Di fronte a questi cambiamenti radicali nel panorama televisivo italiano, ciò che emerge è uno scenario incerto ma estremamente stimolante per l’access prime time su Canale 5. Se da un lato c’è la possibilità reale che Striscia La Notizia possa chiudere i battenti dopo anni di successi indiscussi, dall’altro sorge l’opportunità per nuovi format e volti noti come quello di Paolo Bonolis – seppur con riserve legate alle sue possibili mosse future – di ridefinire gli equilibri della fascia serale pre-prime time.
In questo contesto dinamico e sempre più competitivo tra le principali reti italiane, gli spettatori possono aspettarsi sorprese e colpi di scena nel tentativo delle emittenti televisive nazionali di conquistare le loro preferenze in uno degli slot temporali più ambiti della giornata televisiva.