26 LUGLIO 2016
– La notizia è che la partecipazione italiana ai Giochi di Rio volge al femminile, per numeri e qualità, con in testa Federica Pellegrini nel ruolo di alfiere. Diciamo che il segnale è quello di una crescita della nostra società civile e il metro di comparazione è quello dello sport. Se il criterio valutativo viene accettato, il pensiero corre a tutte quelle situazioni nel mondo, dove le donne sono penalizzate o escluse. Per quanto mi riguarda, colgo l’occasione per ricordare la ginnasta pavese Carla Marangoni, medaglia d’argento nella ginnastica a squadre nel 1928 ad Amsterdam, che traguarda i 101 anni . Viva lo sport, viva le nostre donne, viva la nostra Carla, più longeva medaglia olimpica al mondo.