Fabiola GIANOTTI Direttore Generale del CERN di Ginevra in una trasmissione documentario di RAI 3 andato in onda nel pomeriggio di Venerdì 3 Febbraio 2023 ci accompagna verso le origini del futuro. Del Nostro Futuro.
Le origini del futuro
La curiosità può cambiare positivamente il mondo. La curiosità è donna. Fabiola GIANOTTI è la sintesi di queste due premesse. Prima donna (in tutti i sensi) che ha ricoperto il ruolo di Direttore Generale del CERN e sempre primadonna che ha dato prova inconfutabile, attraverso le sperimentazioni, che esiste il Bosone di HIGGS e che ci porta attraverso Le origini del futuro.
Grazie ad un lavoro durato almeno 20 anni il CERN è riuscito a mettere una pietra miliare per la comprensione di tutto lo spazio in cui viviamo. La dimostrazione dell’esistenza del Bosone di HIGGS, particella fondamentale per la comprensione dell’Universo.
Un gruppo di donne e uomini hanno ridimostrato il cielo. Fabiola GIANOTTI si ritiene molto fortunata. Hanno avuto tutti la sensazione, vera, di aver fatto qualcosa di bello, di grande, nel proprio piccolo e per tutti.
Atomi
Gli Esseri Umani, la Natura e l’Universo che ci circonda sono fatti da atomi. Queste unità di materia sono a loro volta costituiti da Protoni, in misura residuale di Neutroni, poi di Elettroni e Quark. Sono pure forme di energia teorica ma il Bosone ha permesso loro di dimostrare che hanno anche una massa. Tutto questo è stato dimostrato al CERN di Ginevra. Un ambiente pieno di giovani ricercatori, di tante etnie e lingue, in cui è semplicissimo porre un quesito per vederlo risolto davanti ad un comunissimo caffè da illustri scienziati scevri da atteggiamenti autoreferenziali. Nell’ambito degli atenei questo si verifica in poche Università. Il CERN rappresenta una delle prime associazioni di collaborazione internazionale con all’interno figure del peso del Prof. AMALDI. I Padri Fondatori di questa istituzione sarebbero ben contenti dei circa 70 anni del CERN e, soprattutto, dei risultati conseguiti.
Fabiola GIANOTTI
Gian GIUDICE, Fisico Teorico del CERN, descrive Fabiola con queste parole: “Una persona che ha la comprensione della fisica teorica assai superiore alla mia della fisica sperimentale e ci si incontra su un terreno comune con amichevole rivalità.”
Lo staff è molto affiatato. Prima delle feste natalizie prepara uno spettacolo teatrale ironico proprio per mettere a nudo ed esorcizzare problemi, dubbi, paure.
Fabiola GIANOTTI afferma che creare un altro anello (LHC – Large Hadron Collider “Grande Collisore di Adroni”) all’interno di un acceleratore di particelle (27 km posti a 100 metri di profondità ed entrambi di forma conica) non è facile. Son necessari tubature, strumenti, macchinari ad altissima tecnologia. Infatti per un’imprecisione in una saldatura, il 19 Settembre 2009, si è verificata la fuoriuscita di elio con conseguente esplosione che ha danneggiato alcuni settori. La cosa ha scoraggiato il team che comunque si è rimboccato le maniche ed ha provveduto alla risistemazione dell’impianto.
Cosa succede nell’esperimento
Si accelerano 2 fasci di particelle nell’anello. Immaginando due auto Ferrari che si scontrano frontalmente al massimo delle loro potenzialità si è coscienti che più alta sarà la velocità e più piccoli saranno i pezzi in cui si trasformano. L’esperimento consiste nel far scontrare le particelle in direzioni opposte e ad alta energia. I fasci di protoni si fronteggiano in senso inverso divisi da una separazione magnetica. Sono allineati sullo stesso piano, si riduce progressivamente questo isolamento ed i fasci iniziano ad avvicinarsi fino a collidere.
Nell’urto i due protoni vanno in mille pezzi mettendo a nudo migliaia di elementi. Nel punto in cui i fasci collidono nel Large Hadron Collider – LHC vi sono rilevatori ad altissima tecnologia: Atlas; CNS; LHC-B, ALICE che registrano i risultati.
In questa situazione si ricreano Le origini del futuro: la situazione verificatasi un milionesimo di un milionesimo di secondo dopo il teorico “Big Bang”.
Collisioni
Le prime collisioni si verificano nel 2009. Oltre all’incidente del 19 Settembre dello stesso anno, riprendono gli esperimenti e si arriva alla conferma dell’esistenza del Bosone circa due anni dopo. Durante l’annuncio ufficiale del CERN da parte della portavoce del progetto ATLAS, Fabiola GIANOTTI, nel pubblico vi è l’elegante commozione del fisico teorico che ne aveva supposto l’esistenza. Il fisico britannico classe 1929 Peter Ware HIGGS, il teorico del Bosone, nel 2013 ha ricevuto il Premio Nobel per la fisica. Le prime parole del suo discorso sono state di ringraziamento rivolte al CERN, allo staff ed a Fabiola GIANOTTI.
Simili attrezzature erano visibili solo nei film di Star Trek. Ora sono al CERN e le immagini che restituiscono i rilevatori non possono rendere l’immensità della grandezza dei progetti in “caverna”.
La musica: Yo-Yo MA
Fabiola GIANOTTI suona il piano. Non solo: ama l’armonia dei suoni e giustamente afferma che musica e fisica hanno lo stesso linguaggio universale. Presentano legami profondi ed entrambe risultano essere espressioni altissime e nobilissime della creatività e della curiosità umana.
Invitato dalla amica il violoncellista statunitense, tra i migliori al mondo, Yo-Yo MA, nato in Francia da genitori cinesi, si è esibito nell’anello con sinfonie che sfiorano la perfezione musicale.
Renzo PIANO
Renzo riferendosi a Fabiola dice che essendo su percorsi simili, alla ricerca delle differenti manifestazioni della conoscenza, ci si conosce anche se non di persona. A volte poi succede. Il Direttore Generale del CERN si rivolge all’Architetto per creare uno spazio ove accogliere i visitatori. Il genio entra in gioco e si progetta un ponte di 200 metri che sovrasta la strada ed è ricco di metafore. Evoca l’acceleratore, la “caverna sotterranea”, la capacità di “scavalcare e superare” le strade difficili, le difficoltà. Inoltre viene affiancato da alberi e vegetazione che ricordano Madre Natura. Nasce così un elemento importante unito ad una grande amicizia.
Fabiola GIANOTTI – RAI 3 – Le origini del futuro
Fabiola Gianotti:
2009 – Portavoce di ATLAS
2012 – Persona dell’Anno su Time Magazine
2012 – Eletta all’Accademia dei Lincei
2013 – Breaktrough Prize in Fundamental Physic
2014 – Direttore Generale del CERN
2015 – Cavaliere di Gran Croce e Commendatore della Repubblica Italiana
2020 – Membro Ordinario della Pontificia Accademia delle Scienze
Creatività, Curiosità, Fisica, Sapienza, Musica, Cultura, Natura … Tutte parole che portano alla Conoscenza e sono sempre Tutte di genere femminile.
Pensiamoci su.
Arturo CAMPANILE
Le immagini sono tratte dal documentario di RAI 3 di Venerdì 3 Febbraio 2023
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