È stata rigettata la richiesta degli arresti domiciliari, per l’uomo che avrebbe ucciso un cane di nome Lucky a Latina. Il 69enne è stato condannato a otto anni di carcere per aver ucciso e gettato nell’immondizia il povero animale, ritrovato in secchio in fin di vita avvolto in due sacchi neri con il muso legato per non farlo abbaiare. Inoltre secondo la sentenza dal giudice Giuseppe Cario, emessa nel processo con rito abbreviato, l’uomo abusava della moglie, maltrattava i famigliari e si rendeva autore di atti osceni.