Nelle pagine de L’Eco del Litorale accogliamo oggi Fik y las Flores Molestas, un progetto artistico che unisce sonorità energiche e storie intime, emozioni sincere e una visione musicale eclettica. Con il loro nuovo singolo, Onda di Mare, ci conducono in un viaggio sonoro che mescola blues, rock, jazz e un pizzico di magia personale.
Nella nostra intervista, il frontman Fik si racconta, svelando le influenze che hanno plasmato la sua musica, dagli intramontabili Chuck Berry e Chino Swingslide ai generi più moderni come hip-hop ed elettronica. Una narrazione che trova spazio sia nelle esperienze personali sia nelle riflessioni sociali, rendendo ogni brano una fotografia della sua vita e del suo mondo interiore.
Onda di Mare, nato come regalo d’amore, si è trasformato in una dolce serenata capace di emozionare e, infine, in un brano che sta conquistando il pubblico su piattaforme come Instagram, YouTube e Spotify. Con un significato volutamente aperto all’interpretazione, questa canzone invita l’ascoltatore a immergersi in un mare di sensazioni, lasciandosi trasportare dalle onde della melodia e delle parole.
Nel futuro della band, Fik promette tanto jazz, rock’n’roll e nuove sorprese in arrivo con il prossimo EP. Una combinazione di autenticità e passione che non smette di stupire e di coinvolgere.
Preparatevi a lasciarvi conquistare da Fik y las Flores Molestas e dalla loro Onda di Mare: un’esperienza musicale che parla d’amore, resilienza e della bellezza di trasformare le emozioni in arte.
Ciao e benvenuti sulle pagine de L’Eco del Litorale. Da cosa o da chi traete ispirazione per la vostra musica? Quali sono le influenze o le esperienze che alimentano il vostro processo creativo?
Ciao e grazie per questa intervista. Traggo principalmente ispirazione dai generi musicali derivati da blues, rock e jazz includendo quindi anche rap e hip hop ma non solo, anche pop, musica elettronica e folk. Le esperienze che mi influenzano maggiormente sono personali, riguardanti la mia vita privata, oppure sociali, riguardanti il mio rapporto e il mio modo di vedere il mondo, la società.
C’è una canzone, un artista o un evento musicale che ha segnato il vostro percorso artistico in modo particolare e vi ha spinti a scegliere questa strada?
Il brano Roll Over Beethoven del grandissimo Chuck Berry una volta mi folgorò per la sua energia, dal vivo mi capitò di essere folgorato musicalmente dal chitarrista cantante argentino Chino Swingslide che lavora a Barcellona sopratutto all’Harlem Jazz Club.
Come nasce un brano di Fik y las Flores Molestas? Potete raccontarci come si sviluppa il vostro processo di scrittura e come collaborano le vostre idee fino a dar vita a una canzone?
Fino ad oggi ho composto le canzoni da solo: testo, melodia e armonia. La collaborazione con i musicisti con cui suono e recentemente col produttore che si è occupato del disco Primavera trasforma attraverso arrangiamento e produzione musicale i miei brani trasformandoli in canzoni prodotte in studio.
Avete mai attraversato momenti di difficoltà o dubbi riguardo il vostro percorso artistico? Quali sfide avete incontrato lungo il cammino e come le avete affrontate come gruppo?
La formazione attuale esiste relativamente da molto poco e non ha incontrato grosse difficoltà. Io invece ho avuto gravissimi problemi di salute iniziati nel 2005 e terminati fisicamente nel 2016, sono ancora in cura da un punto di vista psicologico. Non mi sono mai arreso grazie al sostegno della mia famiglia.
Di recente avete lanciato il singolo “Onda di Mare”. Quali sensazioni ed emozioni state vivendo in questa fase di pubblicazione? Come sta reagendo il vostro pubblico?
È un bel momento, il brano sta piacendo sulle piattaforme social Instagram e YouTube. La promozione su Meta per Spotify é appena iniziata e ho un buon presentimento!!!
Da dove è nata l’idea di questo singolo? C’è un significato particolare dietro a “Onda di Mare” che volete condividere?
Questa canzone è nata come regalo d’amore per una ragazza musa che compiva gli anni, è poi diventato una serenata che ha strappato il primo bacio ed infine è divenuta Onda di Mare!
Il significato del testo è molto interpretabile e preferisco che rimanga così anche per i lettori.
Cosa possiamo aspettarci dal futuro di Fik y las Flores Molestas?
Tantissimo jazz e rock’n’roll nei concerti dal vivo, in particolare Elvis Presley. Di tutto e di più nel prossimo EP.