“Esonerato” Thiago Motta, caos in casa Juve: ecco cosa sta succedendo a Torino in queste ore dopo il deludente pareggio di ieri sera contro il Parma nell’anticipo del decimo turno di Serie A.
La Juve non sa più vincere. Dopo il pirotecnico 4-4 nel derby d’Italia di domenica contro l’Inter, la squadra allenata da Thiago Motta non va oltre il pareggio in casa contro il Parma nell’anticipo della decima giornata di Serie A. Finisce 2-2 al termine di una sfida divertente e ricca di colpi di scena. Ospiti in vantaggio dopo appena 2 minuti grazie al colpo di testa di capitan Del Prato, ma la Juve reagisce e pareggia con McKennie.
I gialloblu, però, continuano a spingere e tornano in vantaggio grazie alla splendida conclusione di Sohm, che non lascia scampo all’incolpevole Di Gregorio. Si va così al riposo con la Juve sotto. Al rientro in campo, Danilo e compagni partono forte e pareggiano con Weah, imbeccato alla perfezione da uno scatenato Conçeicao. L’undici bianconero prova a vincerla, ma rischia ripetutamente in contropiede dove solo un miracoloso Di Gregorio evita il secondo ko interno della stagione dopo quello con lo Stoccarda in Champions League. Si tratta del sesto pareggio ottenuto alla Juve nelle prime dieci giornate di campionato: troppo per tenere il passo del Napoli capolista (+7) e dell’Inter (+3). Intanto, anche l’Atalanta di Gasperini ha superato proprio la Juve in classifica dopo il successo di ieri contro il Monza.
Esonero Thiago Motta, caos Juve: cosa sta succedendo
E ora a Torino c’è chi auspica l’esonero di Thiago Motta e il ritorno di Max Allegri. Sì, proprio così, visto che da diverse ore su Twitter impazza l’hashtag #Mottaout. I tifosi della Juve non hanno digerito alcune scelte di formazione dell’ex Bologna (Danilo al posto di Kalulu e Yildiz inizialmente in panchina) e ritengono inaccettabile un inizio di stagione così deludente dopo una campagna acquisti di quasi 200 milioni di euro. Il ritardo dal Napoli capolista sembra già importante (-7) e adesso sarà davvero complicato andare a prendere la squadra di Antonio Conte.
Solo questo si tifa adesso. #ThiagoMottaOut #MottaOut pic.twitter.com/GQK4dGG8MI
— Anteo #SoF (@anteismo) October 30, 2024
C’è da dire che i bianconeri non sono stati fortunati in questi primi due mesi. Pima il terribile infortunio occorso a Bremer che lo terrà fuori per tutta la stagione, poi i guai fisici di Nico Gonzalez, Koopmeiners e Douglas Luiz, ma tutto ciò non può giustificare le difficoltà difensive palesate nelle ultime gare (6 gol subiti in campionato in appena 180′ di gioco), il giro palla lento e prevedibile e le pochissime occasioni da gol create nell’arco di una partita. Per molti tifosi, il principale responsabile sarebbe proprio quel Thiago Motta reduce da una stagione straordinaria a Bologna e dalla storica qualificazione in Champions League.
Il 42enne originario di Sao Bernardo do Campo ha dalla sua la fiducia della società e soprattutto del Managing Director Football, Cristiano Giuntoli, che lo ha scelto come sostituto di Max Allegri dopo il divorzio. Ma ora Thiago Motta è chiamato a invertire la rotta e a riconquistare la fiducia della tifoseria: si parte subito sabato sul campo dell’Udinese con l’obiettivo di rilanciare le ambizioni della Juventus.