Sweep con vista play off. Un fine settimana indimenticabile per il Baseball Nettuno, che ha centrato due vittorie determinanti contro i rivali storici del San Marino, mettendo una seria ipoteca sull’accesso ai play off. I punti conquistati da Richmond e compagni hanno permesso al gruppo di centrare il terzo posto in classifica agguantando Parma e mettendo a distanza di sicurezza proprio la formazione del Titano. Nel primo match i nettunesi hanno vinto all’ultimo respiro grazie a Mercuri, mentre nella seconda sfida non c’è stata storia (8-2 per i verdeazzurri). Sugli scudi l’esterno Vinicio Sparagna, determinante in alcune fasi delicate delle sfide.
Sparagna, è stato un fine settimana trionfale. Che Nettuno hai visto in campo?
“Possiamo goderci l’ottimo momento, di sicuro sono state due sfide preparate molto bene da tutta la squadra, eravamo consapevoli del valore dell’avversario e della posta in palio. Sono state due match dominate dai nostri lanciatori, con grande aggressività nel box di battuta e le ottime prove fornite da Mercuri e Imperiali, per non parlare di Richmond, uno dei migliori atleti di tutto il campionato”.
Quale è stato il tuo percorso agonistico negli anni?
“Sono un classe ’87, da venticinque anni il baseball è la mia vita. Nel 1996 sono stato campione d’Italia con le giovanili dell’Anzio e ho vestito con orgoglio la maglia della Nazionale, disputando sia Europei che Mondiali Under 18. Dopo alcuni anni di stop per problemi personali sono tornato a Nettuno dal 2009 e non mi sono più fermato”.
Quali sono gli obiettivi personali e di squadra di Vinicio Sparagna?
“Credo che per questa stagione la squadra abbia i mezzi sufficienti per ottenere l’accesso ai play off, anche se dobbiamo ragionare gara per gara. Per il futuro credo che la società avrà l’ambizione di riportare lo scudetto a Nettuno e ritengo che questa ipotesi sia molto credibile conoscendo la serietà dei nostri dirigenti. Inutile negare che si tratta anche del mio obiettivo”.
