Città di Nettuno in piena ascesa. Fine settimana d’oro per il baseball nettunese, che grazie alla doppietta ottenuta nei match contro Padova ha effettuato un notevole passo in avanti in classifica, rilanciando la propria candidatura in ottica play off. Due vittorie nette quelle ottenute dal team del manager Guglielmo Trinci, che ha fatto valere il maggior tasso tecnico rispetto ai veneti, con gli acuti di Aguilera (per lui un fuoricampo), Richmond e Frias. A descrivere l’ottimo momento dei verdeazzurri è intervenuto l’esterno centro Paolino Ambrosino.
Ambrosino, ci può sintetizzare il momento vissuto dalla squadra. Vittorie fondamentali quelle contro il Padova?
“Di sicuro la squadra ha fornito due ottime prestazioni, eravamo consapevoli di affrontare un avversario sulla carta meno dotato tecnicamente, quindi avevamo l’obbligo di conquistare l’intera posta in palio. Padova rappresentava comunque un ostacolo di non poco conto, ma noi eravamo determinati a chiudere il girone d’andata nel migliore dei modi. Il collettivo ha fatto grandi passi in avanti, quest’anno con l’apertura a molti extracomunitari con doppio passaporto il livello si è alzato notevolmente”.
Quali sono i punti di forza e i principali nei del Città di Nettuno in questa stagione?
“Credo che la nostra sia una squadra giovane, con poca amalgama e a tratti incosciente. Questo elemento psicologico è comunque determinante, a volte nel bene, a volte in negativo, perché si tratta di un team capace di affrontare tutti a viso aperto, quindi siamo capaci di grandi imprese come di qualche caduta imprevista. In ogni caso siamo in graduale ma inesorabile crescita”.
A un passo dalla chiusura del girone d’andata possiamo fissare gli obiettivi stagionali del club? L’accesso ai play off è alla vostra portata?
“A inizio stagione ci davano per finiti, ora ritengo che la squadra abbia i mezzi necessari per puntare al massimo e mettere nel mirino il quarto posto, l’ultimo disponibile per i play off. Abbiamo l’obbligo di chiudere al meglio il girone d’andata contro il Padule (i prossimi due match in programma il 2 giugno allo Steno Borghese di Nettuno) e poi potremo tracciare una linea e puntare il più in alto possibile”.