Sull’efficienza organizzativa della rete tempo dipendente per la cura dell’Infarto miocardico e sugli ottimi risultati ottenuti, nel tempo si sono date notizie, grazie alle numerose iniziative messe in campo dai servizi di UTIC, Emodinamica e Cardiologia del Dea II Livello di Latina, diretia dal prof. Francesco Versace.
Ma, il costante impegno dei sanitari accompagnato alle possibilità offerte dall’innovazione tecnologica, ha portato alla ribalta della stampa nazionale, il contributo, in termini di proposta di assistenza e cura, del servizio di Cardiologia di Latina. Tant’è che nel numero 37 di Salute e Benessere – de la Repubblica, di Luglio 2022 c’è una sezione dedicata alla Cardiologia interventistica di Latina, dal titolo: Cardiologia Interventistica, l’eccellenza in provincia: grandi passi avanti grazie all’innovazione tecnologica.
Nell’articolo si riconosce il Santa Maria Goretti come uno dei primi Centri di Riferimento cardiologici
di livello nazionale per il numero di pazienti trattati invasivamente e tra i primi 10 Centri in Europa
per il trattamento dell’Infarto Miocardico acuto, con Angioplastica primaria.
Nell’intervista il prof. Versace, fa riferimento ai dispositivi di ultima generazione, alle tecniche mini
invasive, allo sviluppo digitale e all’efficienza della rete ospedale – territorio, che consentono di
garantire ai pazienti un accesso alle cure sempre più adeguato e tempestivo.
L’ASL di Latina, per favorire il raggiungimento di questi risultati ha rafforzato in modo capillare i
servizi sul territorio, in particolare quelli dedicati alle categorie di pazienti più fragili, implementando
anche uno specifico Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) per la gestione del
paziente con scompenso cardiaco. Ciò ha favorito la comunicazione tra le diverse équipe
multidisciplinari di operatori ospedalieri e territoriali, a tutto vantaggio dell’offerta di cura