La squadra anticrimine del commissariato di polizia di Albano, nel tentativo di scardinare un gruppo criminale che agiva tra i Castelli Romani e Aprilia, ha scoperto il ruolo particolare di un idraulico 50enne della cittadina pontina. L’uomo, incensurato, tra una riparazione e l’altra, andava a fare le “consegne” e riscuoteva i soldi derivanti dal traffico di stupefacenti. Molto particolari le dinamiche della vicenda e il linguaggo tecnico usato dai consumatori abituali quando si rivolgevano all’idraulico, alcune terminolgie ricorrenti hanno destato il sospetto degli inquirenti. Ieri sono scattate le manette ai 4 componenti della banda capeggiata da un 50enne di Rocca di Papa, a sua figlia 19enne, a un giovane di Grottaferrata e all’idraulico- pusher di Aprilia dopo una indagine durata circa un anno, al termine della quale sono stati sequestrati ingenti quantitativi di droga, alcune migliaia di euro in contanti e una pistola a tamburo.