Sarà aperta al pubblico, fino al 28 agosto, l’importante mostra “La Domus Aurea – Le Grottesche. La riscoperta della pittura antica attraverso le incisioni e gli acquarelli dal XVII al XIX secolo”, promossa dal Consigliere Comunale.
Federica De Angelis, dalla Commissione Cultura guidata dal Presidente, Vito Presicce e dall’Amministrazione Comunale tutta, curata dal professor Clemente Marigliani, che, gratuitamente, ha emesso a disposizione dei turisti e della cittadinanza preziose acqueforti ed acquarelli, insieme ad alcune importanti pubblicazioni di riferimento.
La Domus Aurea, voluta da Nerone durante il suo impero (54-68 d.C.), dopo oltre mille anni di oblio, fu riportata alla luce intorno al 1.480 d.C.
Nelle antiche grotte, illuminate da lanterne e torce, vennero rinvenute opere pittoriche che diedero vita al genere di pittura a grottesche ed alla realizzazione di una serie di dipinti, di importanti artisti, che rappresentarono le decorazioni delle volte, delle pareti laterali e delle lunette della Domus Aurea.
Di questa rappresentazione saranno esposti quattordici fogli, inoltre due fogli illustreranno i disegni eseguiti per le Logge di Raffaello in Vaticano, che influenzarono la diffusione di un nuovo gusto in campo internazionale.
La Mostra “La Domus Aurea – Le Grottesche. La riscoperta della pittura antica attraverso le incisioni e gli acquarelli dal XVII al XIX secolo”, sarà aperta al pubblico, con ingresso libero, fino al 28 agosto, dalle ore 17.00 alle 23.00, con il Museo Civico Archeologico della Città di Anzio aperto anche in fascia serale.