È stata recuperata questa mattina la scatola nera dell’Eurofighter precipitato nel pomeriggio del 24 settembre nelle acque a largo di Terracina. I palombari della Marina Militare sono riusciti a ripescare dai fondali, a 350 metri dal punto di impatto, lo strumento che potrà spiegare le ragioni di questa tragedia. Nei giorni scorsi era stato recuperato l’involucro della scatola nera, ma non il suo contenuto. Dall’analisi della strumentazione elettronica recuperata sarà possibile ricostruire gli attimi che hanno preceduto lo schianto.
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