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A 300 km/h sul Gra, l’appello della polizia stradale: “Usate la cintura e fatela usare, vi salva la vita” [i video dello schianto]

L'appello di Vincenzo Zaminga, comandante della polizia stradale di Aprilia

Un’auto che sfreccia ad altissima velocità sul grande raccordo anulare di Roma. Un video ripreso dal passeggero della super car (Audi R8 coupé) dove il cruscotto arriva a segnare quasi 300 chilometri orari. A perso la vita in questo modo Orsus B.  un giovane 21enne di Aprilia.

Immagini video che hanno fatto il giro del web, che hanno ripreso tutta la scena,  pubblicate sui social pochi istanti prima dello schianto mortale. La telecamera dello smartphone ha ripreso anche il tachimetro: segnava quasi 300 chilometri all’ora. All’improvviso il conducente dell’automobile ha perso il controllo e l’automobile è finita contro il guard rail.

È il drammatico bilancio di un incidente stradale avvenuto la serata di lunedì 18 luglio,  all’altezza del chilometro 37 e 500 del grande raccordo anulare di Roma.

L’appello di Vincenzo Zaminga, comandante della polizia stradale di Aprilia: “Usate la cintura, vi salva la vita”

 

“Con la cintura di sicurezza anche a 300 km/h  la vita può essere salvata  – commenta il comandante Vincenzo Zaminga – Guardando le condizioni della vettura dalle immagini video che hanno fatto il giro del web, l’obitacolo è integro, come in tanti incidenti stradali. Tanti giovani sono refrattari all’utilizzo delle cinture di sicurezza, quasi tutti i mortali che si registrano sono dovuti al mancato suo utilizzo sui sedili degli autoveicoli. Troppi casi, tutti uguali: obitacoli integri con conducenti morti per lesioni, rottura del collo o craniche a causa della mancanza della cintura. L’Italia, daltronde, si conferma agli ultimi posti in Europa per il mancato utilizzo. Molte le statistiche europee dove l’Italia ne esce decisamente male”.

“La cintura va posizionata comodamente sul torace e sulla zona pelvica in modo che durante l’incidente l’urto venga distribuito sulla struttura ossea – aggiunge il comandante della polizia stradale – In caso di brusca frenata l’aver allacciato bene le cinture di sicurezza, aiuta a proteggere delicati organi vitali. Un uso corretto della cintura si ha quando quella addominale è tenuta bassa, sopra le ossa pelviche (anche), e quella diagonale sopra la spalla facendole attraversare la cassa toracica. Mai posizionare la cintura diagonale sotto le braccia o dietro la schiena : è questo un modo sbagliato di indossare la cintura che può causare, in caso di incidente, gravi lesioni interne. E’ di fondamentale importanza assicurarsi che la cintura sia ben tesa, in modo che possa intervenire tempestivamente; il nastro della cintura non deve essere arrotolato su se stesso”.

“La guida senza cintura di sicurezza è pericolosa sia per l’incolumità ma anche  per il portafoglio di conducente e passeggeri – conclude Zaminga –  dato che le  multe per inosservanza sono parecchio salate e comprendono, in presenza di recidiva, anche la sospensione della patente. L’attuale normativa prevede l’obbligo di indossare la cintura di sicurezza non solo per i conducenti, ma anche per i passeggeri, compresi quelli seduti sui sedili posteriori. Volete un mio consiglio?  Mettetevi  la cintura, vi salva la vita !”

 

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