fbpx
Cultura

“Vite da campioni” di Elisabetta Mazzeo. In un libro storie ed emozioni 20 atleti olimpici e paralimpici che parlano della disabilità come risorsa

Storie di persone straordinarie che si sono raccontate a cuore aperto e senza filtri, e che parlano della disabilità come risorsa e non come ostacolo, sono le storie di “Vite da campioni” della giornalista Elisabetta Mazzeo (Bertoni editore).

Da Luca Pancalli ad Annalisa Minetti. Da Elisa Di Francisca a Massiliano Rosolino il libro racconta venti storie di atleti di ieri, oggi e domani che, attraverso le vicende personali e agonistiche dei protagonisti, danno voce e raccontano il riscatto degli sport “minori” e dello sport paralimpico.

Vite da campioni” raccoglie una selezione delle interviste più emozionanti realizzate per la trasmissione televisiva omonima e aggiornate e rivisitate per l’occasione.

In una recente intervista sul suo programma Elisabetta, classe 1981, giornalista professionista, già collaboratrice e inviata di Premium Sport, aveva raccontato: “Vite da campioni per me è stata una fantastica avventura e una lezione di vita. Ogni atleta, ogni campione che ho incontrato, mi ha regalato qualcosa e mi ha lasciato il segno”. Perché le medaglie contano, e tanto. Ma non sono tutto. Dietro le vittorie sul campo, in pista, in pedana o in vasca, ci sono vicende personali e umane che meritano di essere raccontate.

Oltre all’ospite speciale, Luca Pancalli, nel libro si trovano i racconti di vita di Vincenzo Abbagnale, Emanuele Blandamura, Sara Cardin, Matteo Cavagnini, Cristina Chiuso, Laura Coccia, Oxana Corso, Diego Crescenzi, Fabrizio Donato, Rosalba Forciniti, Edwige Gwend, Daniele Masala, Carlo Molfetta, Maria Moroni, Paolo Pizzo, Giuliana Salce, Alessio Sarri. Ognuno con il proprio bagaglio di esperienze, di anni di gavetta, di sconfitte cocenti ed esaltanti vittorie. Ma anche e soprattutto con la propria valigia carica di emozioni, sentimenti, gioie e delusioni.

“Vite da Campioni è un’opera da leggere tutta d’un fiato, “una narrazione costruita sullo sport ma non solo” per dirla con le parole del presidente del Coni, Giovanni Malagò, mentre per il numero uno del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli, “al suo debutto editoriale Elisabetta Mazzeo con grande sensibilità ha saputo mettere assieme storie che lasciano il segno, vere e proprie lezioni di vita“.

 

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio
Notizie anzio, nettuno