Cresce l’interesse per i titoli giapponesi tra i gamer alle prese con “Persona 5” che ha superato il traguardo dei due milioni di copie vendute in tutto il mondo. “Questo è stato un anno incredibile per la nostra azienda, uno di quelli in cui prendono vita tutte le ambizioni dei giochi giapponesi in Occidente,” ha detto Naoto Hiraoka, Presidente & CEO presso Atlus U.S.A., Inc. “Siamo nel mezzo di una straordinaria crescita che coinvolge l’occidente e anche l’estero e le vendite di Persona 5 rappresentano un nuovo livello di aspettativa per i fan del genere. Una volta era considerato come una sorta di nicchia, oggi Persona 5 è uno dei più importanti titoli dell’anno, dimostrando che l’interesse verso questa categoria si sta espandendo sempre di più. Non vediamo l’ora di proporre nuovi incredibili giochi ai nostri fan l’anno prossimo”.
Ma ATLUS ha anche un altro motivo per gongolare: il gioco è stato nominato a ben quattro categorie al prestigioso “The Game Awards 2017” che si terrà a Los Angeles il 7 Dicembre, tra cui “Gioco dell’Anno”, “Migliore Art Direction”, “Migliore Colonna Sonora” e “Miglior Gioco di Ruolo”. Nell’attesa di sapere chi si aggiudicherà questi titoli, fa riflettere il tema che affronta la serie Persona, che rappresenta gruppi di giovani nel moderno Giappone abili nello sfruttare le abilità di “Persona” (disponibile per Playstation 4 e Playstation 3. Il gioco è considerato M dalla ESRB. Per maggiori informazioni, visita il sito ufficiale: atlus.com/persona5), acquisendo potere di fronte agli ostacoli e ai nemici di un grande universo. Le storie si svolgono spesso in un liceo dove i personaggi imparano e sperimentano il raggiungimento della maggiore età. Il successo della serie RPG ha permesso di espandere il suo universo al di fuori dei giochi e nell’animazione, in tv, in film, concerti ed eventi musicali dal vivo nella famosa arena del Budokan di Tokyo con spettacoli a metà tra il live action e il manga. Le vendite delle serie ammontano ad oltre 8, 9 milioni di pezzi (incluso Persona 5) in tutto il mondo.
Ma a proposito di “Persona 5” per chi non lo conosce, sappia che è un gioco sui conflitti interiori ed esteriori di un gruppo di giovani che vivono una doppia vita. La loro giornata comune è quella del classico liceale che frequenta le lezioni a Tokyo, svolgendo lavori part-time nel tempo libero. Ma che poi intraprende delle avventure fantastiche utilizzando dei poteri ultraterreni per entrare nel cuore delle persone. Il potere di questi giovani viene da Persona, il concetto junghiano de sé; gli eroi del gioco si rendono conto che la società li costringe a dover indossare delle maschere per proteggere le loro vulnerabilità interiori e, letteralmente, strappando loro la maschera e affrontando il proprio io interiore, gli eroi risvegliano il loro potere e lo usano per aiutare chi ne ha bisogno. In definitiva il gruppo dei Phantom Thieves cerca di cambiare il mondo giorno per giorno.