Si comunica, nel rispetto dei diritti dell’indagato (da ritenersi presunto innocente in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) e al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito, che in data 12 luglio 2022, i Carabinieri della Stazione di Vicovaro, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere emessa dal GIP di Tivoli su richiesta della locale Procura, a carico di un uomo italiano di 31 anni.
L’esecuzione del provvedimento è l’ultimo capitolo di una triste vicenda che ha coinvolto una famiglia di Vicovaro, per la quale dopo reiterate vessazioni, intimidazioni e violenze, due genitori sono stati costretti a denunciare il figlio per le molteplici richieste estorsive di denaro, soldi che il giovane utilizzava per l’acquisto di droga.
I numerosi tentativi dei genitori di dissuaderlo dalla spirale del consumo di stupefacenti ed anche l’avvio del giovane ad un percorso di recupero in una comunità terapeutica, non sono bastati a contenere il reiterarsi dei comportamenti violenti; alla fine i due sono stati costretti a denunciare il figlio all’esito dell’ennesima aggressione avvenuta una settimana fa, quando il ragazzo li aveva gravemente minacciati con un coltello per ottenere i soldi necessari per l’acquisto della droga; l’immediato intervento dei Carabinieri di Vicovaro aveva, in quest’ultimo caso, scongiurato conseguenze peggiori.
Una escalation delle condotte violente hanno riferito i genitori, che per anni avevano evitato di denunciarlo sperando in una positiva evoluzione.
L’uomo è stato condotto nel carcere di Rebibbia, a disposizione dell’A.G.