C’è ancora un mese di tempo per partecipare alla quinta edizione del premio letterario nazionale “Salva la tua lingua locale” rivolto alle opere edite ed inedite in dialetto o lingua locale. Il termine per presentare la domanda di partecipazione scade il 15 settembre; per la categoria “Scuola”, invece, l’ultimo giorno utile è il 31 ottobre.
Sei, in totale, le categorie previste dal bando dedicato agli appassionati di dialetto e alle numerose forme espressive in cui viene ancora oggi utilizzato: poesia edita (libro di poesia edito a partire dal 1 gennaio 2015);prosa edita (storie, favole, racconti, dizionari, rappresentazioni teatrali) e libro di prosa edito a partire dal 1 gennaio 2015; poesia inedita; prosa inedita; musica e scuola. Da quest’anno le modalità di partecipazione sono ancora più semplici grazie alla scheda di adesione che può essere compilata direttamente dal sito www.unpli.info.
All’ultima edizione del premio hanno preso parte oltre 220 partecipanti con 550 elaborati, coinvolte anche 40 scuole e 800 studenti. Il Premio è promosso e realizzato dall’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia e Legautonomie Lazio, in collaborazione con il Centro di documentazione per la poesia dialettale “Vincenzo Scarpellino”, il Centro Internazionale Eugenio Montale e l’EIP – “Scuola Strumento di Pace”. Sin dalla prima edizione ha registrato la convinta adesione del Prof. Tullio De Mauro(Presidente onorario del Premio fino alla sua scomparsa) e di numerose altre personalità del mondo della cultura e dello spettacolo.
La Giuria del Premio Nazionale “Salva la tua lingua locale” è composta da: Giovanni Solimine (presidente onorario), Pietro Gibellini (presidente di Giuria), Franco Loi, Vincenzo Luciani, Luigi Manzi, Plinio Perilli, Giancarlo Schirru, Cosma Siani, Salvatore Trovato, Ugo Vignuzzi, Angelo Zito.
Gli elaborati dei vincitori e dei finalisti delle singole categorie vengono raccolti ogni anno in un’apposita antologia. Tratto caratteristico dell’iniziativa è la registrazione audio e l’archiviazione, a futura memoria, di tutti gli elaborati inediti presentati. I contributi audio entrano infatti a far parte dell’inventario “Memoria Immateriale” un canale che costituiscel’inventario on line delle tradizioni italiane: un prezioso archivio, unico nel suo genere, voluto ed implementato dall’Unione Nazionale delle Pro Loco, accredita dal 2012 presso l’UNESCO.
Il Premio ha ricevuto tra gli altri il patrocinio del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, del Mibact e della Commissione nazionale UNESCO, dell’Assessorato alla Crescita culturale del Comune di Roma. Il Presidente della Repubblica ha invece conferito una medaglia celebrativa all’iniziativa.