Alla nona giornata di campionato, al Sinigaglia di Como il Latina pareggia 1-1. Gol tutti nella ripresa, al 7′ vantaggio di Cassetti, Acosty firma il pareggio al 25′. Per i nerazzurri quarto pareggio dall’inizio del campionato e ottavo posto in classifica con 13 punti. Como ultimo con soli sei punti all’attivo.
Avvio di match a ritmi blandi. La prima occasione degna di nota la costruisce il Latina al 13’: Baldanzeddu serve Acosty, il diagonale dell’attaccante termina fuori di un niente. I nerazzurri fanno la partita, il Como tiene bene il campo: si arriva al 30’ senza ulteriori emozioni. I lariani si vedono al 31’ con Gerardi: Di Gennaro è attento sul destro ravvicinato del numero 18 comasco. Il portiere del Latina si ripete al 43’ sul siluro di Bessa. L’ultima occasione del primo tempo è per i pontini, su calcio di punizione: il sinistro rasoterra di Calderoni termina fuori. Poi arriva il riposo.
Al 7’ il Como passa in vantaggio: Di Gennaro si oppone a Bessa, la respinta del portiere nerazzurro arriva sulla testa di Cassetti che, indisturbato, firma l’1-0. Il Latina prova a reagire, l’occasione del pari capita al 22’ sulla testa di Jefferson (subentrato a Schiattarella): il colpo di testa del brasiliano, lasciato libero di colpire a rete, termina incredibilmente sopra la traversa. L’incornata vincente, però, arriva al 25’: angolo dalla sinistra di Scaglia, Acosty salta più in alto di tutti e firma l’1-1. Qualche istante dopo Dumitru (subentrato a Talamo) ha la palla buona per il sorpasso: l’attaccante nerazzurro, solo davanti a Scuffet, calcia fuori. Dopo 4 minuti di recupero al Sinigaglia termina 1-1.
“Questa gara, innanzitutto, andava affrontata in maniera differente – ha esordito il tecnico Mark Iuliano nella sala stampa del Sinigaglia – Ma nella ripresa dovevamo vincerla. Nel primo tempo abbiamo giocato molto sottotono, dovevamo scendere in campo con un piglio diverso; nella ripresa, dopo essere andati in svantaggio, ci siamo messi a giocare come sappiamo e, dopo il pari, abbiamo avuto le occasioni per chiudere il conto e portarci a casa l’intera posta. Sono arrabbiato perché volevamo vincerla, ma siamo andati troppo lenti nel primo tempo, eravamo prevedibili: non è nella nostra natura, siamo una squadra che per rendere al massimo deve muoversi in velocità – ha aggiunto Mark Iuliano – Che deve andare a ritmi elevati. Lo abbiamo fatto nel secondo tempo, dopo essere andati sotto abbiamo giocato il nostro calcio. Ora ripartiamo dalle cose buone per preparare la gara di martedì – ha concluso l’allenatore – Dobbiamo crescere ed essere più cattivi in area di rigore”.
COMO-LATINA 1-1
Marcatori: 7’ st Cassetti, 25’ st Acosty
Como: Scuffet, Marconi, Ambrosini (31’ st Jakimovski), Cassetti, Garcia Tena, Casoli (24’ st Borghese), Minotti, Bessa (37’ st Brillante), Sbaffo, Ganz, Gerardi. A disp.: Crispino, Madonna, Scapuzzi, Benedicic, Bentivegna, Casasola. All.: Sabatini
Latina: Di Gennaro, Baldanzeddu, Brosco, Dellafiore, Calderoni, Schiattarella (21’ st Jefferson), Olivera, Acosty, Ammari, Scaglia (37’ st Mbaye), Talamo (13’ st Dumitru). A disp.: Farelli, Bruscagin, Moretti, Bandinelli, Esposito, Marchionni. All.: Iuliano
Arbitro: Ripa di Nocera Inferiore. Assistenti: Avellano di Busto Arsizio e Bottegoni di Terni. Quarto uomo: Schirru di Nichelino
Ammoniti: Bessa, Baldanzeddu, Ammari, Sbaffo, Garcia Tena
Spettatori paganti: 1165 di cui 55 ospiti per un incasso di 11910 euro. Abbonati: 1370 per un incasso quota abbonati di 10923 euro.
Massimiliano Gobbi