Stroli, quando la Magia ed i Sogni si incontrano: a questo fa pensare Lino Stronati, in arte – appunto – Stroli.
Il prossimo mese a Roma si potrà ammirare una sua mini personale dal titolo “Uomini Volanti”, con inizio il 21 Giugno ad ingresso libero all’interno dell’evento Culture a Confronto dell’Associazione culturale Occhio dell’Arte. Ospitato con altri illustri artisti dalla Dr.ssa Hajar Medhat Seilfelnasr, Direttore dell’Ufficio delle Relazioni Culturali e Didattiche dell’Ambasciata della Repubblica Araba d’Egitto a Roma, Lino Stronati preannuncia di essere emozionato.
La mia speranza per il futuro è di riappropriarci delle nostre ali abbandonate durante il tempo della nostra esistenza. Un nuovo volo ci aspetta, alleggerito dalle meschinità e dagli egoismi, sulle ali di un pensieroso più alto e libero di esaltare la nostra terra rispettando il paradiso nel quale viviamo,tutti gli esseri viventi e noi stessi, per un futuro pieno di armonia e amore – ci racconta di questo suo ultimo lavoro che sarà esposto nell’Urbe per una settimana.
Il noto artista espressivo contemporaneo, che vive e lavora a Jesi nelle Marche, non lascia indifferenti i visitatori delle sue exhibitions. Stroli, infatti, nonostante un linguaggio elaborato in pochi anni da autodidatta, si contraddistingue per l’originalità e l’energia travolgente del suo espressionismo. Espone dal 2009 e ha già al suo attivo una cinquantina di mostre collettive e personali di grande pregio, in Italia e all’estero ( Sarnano ad Assisi, Roma con il Premio Seraphicum, presso L’ambasciata di Cuba, Ambasciata dell’Iraq presso la Santa Sede a Roma, Museo d’arte Moderna di Kiev, Svezia con la mostra itinerante “Arte Made in Italy”, Abu Dhabi, Roma Palazzo del Quirinale e Museo dei Dioscuri, Museo di Arte Moderna del Louvre a Parigi …).
I giardini e le sale espositive dell’Ufficio ospiteranno le sue tele fra alcuni interessanti percorsi visuali e, nel solo giorno dell’inaugurazione, anche fra sentieri sonori, all’interno di un frame comunicativo, di apprendimento e di confronti interculturali.
Il Made in Italy è uno dei tratti caratteristici del nostro Paese nel mondo, e Stroli è artista degno di rappresentarlo al meglio: talento, creatività e profondità sono tutti ingredienti presenti nei suoi lavori.
La contemporaneità Lino la vive con inesauribile e “giovane” energia applicata al colore e al materiale e che spiazza per la capacità di leggere e tradurre la realtà di tutti i giorni enfatizzandone drammi, criticità, aneliti e speranze possibili; il pessimismo che potremmo cogliere in alcuni lavori è solo di superficie: guardando più in profondità scopriamo che Stroli ci parla con amore e speranza dell’Uomo, indicandoci più qualcosa da riscoprire (il contatto con la natura, una certa spiritualità, la condivisione, la solidarietà) anziché qualcosa che sembrerebbe perso.
I Premi e i riconoscimenti avuti in carriera sono tanti, e colpisce soprattutto la varietà dei contesti di assegnazione e presenza, come nel caso delle Ambasciate estere, che lo hanno riconosciuto artista di primo piano per valore e cifra stilistica.
Non resta che andare a conoscerlo più da vicino.
Lisa Bernardini
Nella cover, un ritratto di Stroli