MOMENTI DI GLORIA – Ci sono effettivamente momenti in cui le cose o se preferite i fatti vanno per il giusto verso e voi vi chiederete quali e perché meritino una così positiva considerazione, posto che la percezione generale è invece volta al negativo… Per quanto mi riguarda, la considerazione è che tanto più il vento tira contro, tanto più si esaltano le positività. Bene, dunque, mentre i libici continuano la loro millenaria diaspora tribale, Benjamin Netanyahu incassa il quinto mandato alla guida di Israele e la Corte di Cassazione rende giustizia formale, ma non sostanziale a Ignazio Marino e alla mancata candidatura di Roma Capitale per i Giochi del 2024, ieri, il Presidente dell’ONA , alla vigilia dell’atteso Convegno di Latina in programma sabato, volava a Bruxelles per sensibilizzare vieppiù il Parlamento Europeo sulla gravissima esponenziale contaminazione comunitaria da amianto e la necessità di ulteriori misure da adottare per ridurne prima possibile le nefaste conseguenze, io piombavo con un drappello di colleghi giornalisti nel mega “fantastabilimento” del Procter & Gamble nell’area industriale di Pomezia. Tanto per sgomberare il terreno da congetture, sappiate che la mia idea di gloria e di momenti fa riferimento a quanto la casualità è capace di combinare al di là di ogni capacità creativa egli umani e ieri ho anche miracolosamente rinvenuto una copia di Educazione Sport e Socialità, breve ma intenso ultimo saggio, praticamente il testamento spirituale, scritto nel 1991 del mio antico straordinario maestro, Probo Zamagni. Oggi, nell’inesauribile fucina del Salone d’Onore al Foro Italico va in onda, in perfetta sintonia, la conferenza programmatica nazionale sulla promozione dello sport, la prima all’indomani della Legge Finanziaria, che ha introdotto il tema del cambiamento e dell’innovazione con la modifica del cartello in ditta, da CONI Servizi in Agenzia Nazionale dello Sport e della Salute, di cui ha preso il timone, sempre ieri, il super manager Rocco Sabelli. Da testimone diretto nel tempo, almeno dai XVII Giochi del 1960, mi sento di poter affermare che si hanno gli ingredienti per una trasmutazione, per un progetto di ripresa di dimensioni più ampie rispetto ai singoli problemi territoriali o di settore, purché ogni azione sia ispirata all’onestà intellettuale. Ecco, ieri, durante la visita alla P&G, completamente innovata con la massima attenzione alla riqualificazione delle risorse umane, alla sicurezza e alla qualità dell’ambiente, oltre che dei prodotti, dal colloquio – nella mia veste di direttore de L’Eco del Litorale e presidente del CNIFP, con i dirigenti ( l’A.D. Franco Giannicchi e il Direttore, Michele Ederone) le maestranze e la stessa rappresentanza sindacale, ho avuto conferma che il profitto si può raggiungere con vantaggio indotto, coniugandolo con risparmio energetico, ambientale, pari opportunità, responsabilità sociale, temperanza e resilienza, tutti elementi che si combinano con le visioni virtuose che aveva appunto Probo Zamagni e che oggi assume il ruolo di convitato di pietra al convention del Foro Italico “PROMUOVERE LO SPORT,PROMUOVERE LA VITA”, cui sono annunciati anche il Sottosegretario con Delega allo Sport, Giancarlo Giorgetti e il Presidente del CONI, Giovanni Malagò.
STORIE DI SPORT E BUONI MAESTRI
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(10 APRILE 2019 )
Probo Zamagni :”…se la luce della fantasia, dell’immaginazione e dello studio-ricerca manca, si giunge ai vicoli ciechi dell’attivismo più o meno effimero, dell’efficientismo organizzativo fine a se stesso, di velleitarie casuali proposizioni sportive e culturali con i risultati della mera agitazione psico-motoria dei promotori prima e dei destinatari delle loro iniziative poi.”