7 APRILE 2021 – SEPARATI DAL VIRUS, SOLI NEL BUIO – Provate a concentrarvi sul problema, sulla situazione che stiamo vivendo, sul fatto che siamo isolati e vincolati ad uno spazio ristretto, in cura nostro malgrado e senza diagnosi, fermi in attesa di quel che verrà, quando verrà. Non c’è via di scampo, senza la certezza di non essere virtuali portatori sani, salvo analisi e contronalisi, di essere prima o poi tamponati. Ecco, se volete avere la dimensione del costo, non soltanto sociale, della crisi da COVID 19, provate a calcolare l’enormità del danno multimiliardario, provocato dalla incapacità di testare rapidamente la salute della totalità dei cittadini e a munirli di certificazione, lasciando a casa quelli in attesa di verifica e nei nosocomi gli ammalati. Diciamo che la progressione della rinascenza basata sulle certezze di non contagio, ottimizzate da profilassi ferree e protezioni adeguate, sino a cessato allarme, servirà a favorire la ripresa della vita in comune. Per le attività sociali come lo sport e la cultura, visto che l’intervento economico riguarderà prevalentemente chi è abituato a prendere, più che a dare, non sarebbe male che ci si ricordasse dell’associazionismo di prossimità, del tessuto di cui si veste la nostra collettività, ponendo tra le priorità provvedimenti che agevolino il volontariato ed il piccolo mecenatismo, coloro cui non arriva mai un grazie istituzionale. Penso a principi e norme semplici, che alleggeriscano e diano luce alla missione salvifica di chi dà, senza mai chiedere, sino a rivalutare il ruolo di organizzazioni che promuovono valori certi, come le stesse Associazioni Benemerite riconosciute dal CONI, non comprese nella sventagliata di provvidenze per operatori e collaboratori di Federazioni e Enti di Promozione Sportiva. Infine, occorre fare in fretta, almeno nel predisporre progetti e piani, ipotizzare il cambiamento in ragione del tempo diverso che verrà. Altrimenti, rimarremo soli nel buio, anche quando il sole tornerà a splendere…
Soli (CANFORA, BRUNO, CASTELLANO, FRANCO, MOCCIA, GIUSEPPE)
Mentre la gente se ne va
Restiamo soli
Soli nel buio
Che verrà
Verrà per noi.
Il giorno
è stato lungo
Questo giorno
A non vederti,
A non sentirti
Accanto a me,
Me.
Restiamo soli
Mentre la gente se ne va,
Soli nel buio
Che verrà;
Tu sei
Con me,
Finalmente tu sei con me.
Per tutto il giorno sai
Non ho vissuto mai
Cosa
Sarà
Di noi due
Se finirà per noi due
Io e te.