L’ex-assessore Placidi, un consigliere comunale, il dirigente d’area e un funzionario dell’Assessorato all’Ambiente agli arresti domiciliari.
Il GIP rileva che dalle indagini “emerge una consolidata professionalità in materia di manipolazione delle gare d’appalto attraverso la collusione di imprenditori privati”.
Non solo: “Sono in corso numerose perquisizioni volte a verificare la sussistenza di ulteriori reati, in ordine a vicende emerse nel corso delle indagini, attraverso l’intercettazione ambientale di riunioni riservate, le quali portano a ritenere possibile la sussistenza di accordi illeciti anche con esponenti della criminalità locale, in passato indagati per reati di criminalità organizzata.”
Allora non siamo “disturbati mentali” (cit. il sindaco Bruschini) noi che da circa 20 anni facciamo notare che ad Anzio ci sono gravissimi problemi di legalità e criminalità organizzata.
Abbiamo insistito, insistiamo e continuiamo a insistere: Prefetto, Ministro dell’Interno, Anzio ha bisogno di una Commissione d’accesso che scavi a fondo.
SI Anzio – Nettuno, circolo Pepe Mujica