In poco più di un anno, sono oltre centomila gli accessi ai 26 ambulatori di continuità assistenziale aperti nei weekend a Roma e nelle province. Queste strutture sul territorio, che garantiscono visite e assistenza nei giorni festivi dalle ore 9 alle ore 19, si confermano come un circuito sanitario territoriale consolidato a cui i cittadini fanno sempre più riferimento. Centomila persone, dunque, che hanno ricevuto cure e assistenza nei giorni in cui non c’era il medico di base e dove l’unica alternativa era il pronto soccorso. “Passo dopo passo, tra mille difficoltà, stiamo ricostruendo la sanità del Lazio e i servizi sul territorio – si legge sui canali ufficiali, pagina facebook e sito, del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – Una sanità che non lascia mai soli i cittadini. Gli accessi settimanali viaggiano stabilmente oltre quota 1.200 accessi. L’apertura degli ambufest, iniziata circa due anni fa con l’avvio di un primo gruppo di strutture, è ormai a regime con i punti operativi diffusi in tutti i municipi di Roma, interessando zone centrali e periferiche della Capitale. È un esperienza di sanità territoriale avanzata, che si è diffusa in modo capillare e che si sta rivelando in linea con i bisogni assistenziali delle persone”. L’ultimo ambulatorio del weekend è stato aperto lo scorso ottobre a Zagarolo, in provincia di Roma.