“A causa di una gestione della sanità scellerata da parte della giunta Zingaretti, l’area della Asl Roma 3 si trova a dover affrontare una crisi mai vista prima d’ora. Senza un piano ragionato e studiato per tempo, la gestione del quadrante del X Municipio è cronicamente emergenziale: è così che un ospedale come il Grassi, che in estate arriva ad avere un bacino di utenza di circa un milione di persone, viene continuamente smembrato nei suoi reparti ed arriva a non avere più un numero sufficiente di medici in servizio. È anche capitato di avere in pronto soccorso un solo medico di turno”, così in una nota congiunta Tony Bruognolo, candidato della Lega alle prossime elezioni regionali del Lazio, e Luigi Zaccaria, Presidente della Commissione Sicurezza e già Consigliere municipale. “Per far fronte a questa ulteriore emergenza però – continuano – D’Amato ha messo una toppa che è ancor peggio del buco. È stato dato mandato, infatti, di chiudere il Nucleo di Cure Primarie presso il Poliambulatorio di Casal Bernocchi, al fine di trasferire il personale medico al Grassi per far fronte alla mancanza di organico”.
“Non è certo privando ben 150.000 persone, perché di questi numeri è composto il bacino di utenza del Poliambulatorio, di un centro di pronto intervento, che si risolvono i problemi strutturali di un’area delicata come quella di Ostia. Per questo pretendiamo – concludono Bruognolo e Zaccaria – il ripristino della struttura di Casal Bernocchi alle sue funzioni originarie e, soprattutto, un intervento immediato che possa portare ad un adeguamento del personale presente presso l’Ospedale Grassi, consono rispetto all’utenza che quotidianamente gestisce”.