Dal 3 al 5 ottobre, presso il Cinema Caravaggio di Roma, torna il Premio Cinema Giovane & Festival delle Opere Prime, la storica manifestazione organizzata dall’associazione culturale Cinecircolo Romano presieduta da Catello Masullo, che quest’anno giunge alla XVIII edizione.
Saranno dieci le opere selezionate che concorreranno per i premi tecnici. Tre, invece, i titoli che concorreranno per il primo premio, il cosiddetto Premio Cinema Giovane, attribuito dal pubblico e dagli studenti del Progetto di Educazione al Cinema d’Autore e dei PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento) e per il Premio per Opera Preferita dagli Studenti (assegnato da una giuria composta da soli studenti): l’ambizioso e visionario The Book of Vision di Carlo S.Hintermann; il decadente ritratto dannunziano “Il cattivo poeta” di Gianluca Iodice; l’originale e brillante commedia “Querido Fidel” di Viviana Calò.
Gli altri film selezionati che animeranno la kermesse sono: “Maternal” di Maura Delpero, coraggioso sguardo sulle diverse prospettiva dell’essere donna e madre; Re Granchio di Alessio Rigo de Righi e
Matteo Zoppis, ambiziosa riflessione filosofica sull’esistenza umana; “Va bene così” di Francesco Marioni, un delicato e divertente ritratto corale; “The Shift” di Alessandro Tonda, un raffinato e convincente debutto sul delicato tema del terrorismo; “Gelsomina verde” di Massimiliano Pacifico, un documentario capace di avere un chiaro punto di vista senza mai giudicare; “Fino ad essere felici” di Paolo Cipolletta, perfetto esempio di cinema del reale, in cui con grande verità si affronta il tema universale della felicità; “Ostaggi” di Eleonora Ivone, che gioca con audacia con il cinema di genere.
Tra le novità di quest’anno, il Premio per Miglior Montaggio dedicato a Mauro Bonanni, uno dei più grandi montatori italiani, venuto prematuramente a mancare quest’anno, e vincitore del premio per
miglior montaggio all’edizione del Premio Cinema Giovane & Festival delle Opere Prime del 2019, con il film “Ride” di Valerio Mastandrea.
La Giuria, poi, assegnerà come di consueto i premi: Menzione speciale della Giuria; Premio Giorgio Fanara alla Migliore Attrice; Premio Giorgio Fanara al Migliore Attore; Migliore Regia; Migliore Sceneggiatura; Migliore Fotografia; Migliore Scenografia; Migliori Costumi; Migliori Musiche; Migliore Trucco; Migliori Effetti visivi; Migliore Produttore di Opera prima; Migliori recensioni degli Studenti.
Inoltre, tutti i film selezionati, in seguito alla firma del protocollo d’intesa 2022 tra il SNCCI (Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani) e l’AFIC (Associazione Festival Italiani di Cinema), sono altresì candidati al PREMIO DELLA CRITICA ITALIANA (SNCCI), istituito per la prima volta nei 18 anni di storia del Festival, per l’edizione 2022. Il Premio sarà assegnato da una giuria indipendente, composta da tre critici designati dal Sindacato.