“Ci avevano promesso la Città dei 15 minuti, per ora ci hanno rifilato la Città delle 15 settimane.
Ed è pure una stima ottimistica, perché per ottenere una carta d’identità elettronica i tempi si aggirano tra i 4 e i 6 mesi. ‘Quelli bravi’ si sono completamente impantanati nella burocrazia e nell’inefficienza, nonostante cerchino di dimostrare il contrario a colpi di ‘open day CIE’ che però sono solo operazioni di facciata.
Il peggio è che adesso c’è pure chi se ne approfitta: Roma Today ha svelato l’esistenza di finte agenzie che estorcono soldi ai cittadini in cambio di tempi abbreviati per la CIE. Un sistema degno dei Paesi più arretrati e corrotti.
L’assessore Catarci dovrebbe dedicarsi di meno agli spot politici e di più a un’organizzazione vera della macchina amministrativa. Sta facendo fare una figuraccia internazionale alla nostra città”.
Così in una nota il Rappresentante al Consiglio Nazionale M5s per la circoscrizione Centro Italia, e Vicepresidente dell’Assemblea Capitolina, Paolo Ferrara.