Ancora 4 arresti della Polizia di Stato di persone gravemente indiziate per reati inerenti la detenzione e lo spaccio di sostanze stupefacenti e 2 per reati predatori.
Gli agenti del XIV Distretto Primavalle e della sezione Volanti hanno ricevuto una segnalazione di urla provenienti da un appartamento in via del Colle di S. Agata. Giunti sul posto la porta dell’appartamento è stata aperta da una signora molto anziana la quale riferiva che in casa c’era il figlio, 51enne romano in stato di alterazione psicomotoria a seguito dell’abuso di sostanze stupefacenti. Alla vista degli agenti l’uomo fissava con insistenza l’unico mobile presente nella stanza, dove all’interno di una borsa da palestra sono stati rinvenuti 27 panetti di hashish per un peso complessivo di 2.715 grammi. La perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire all’interno di un armadietto ubicato sul terrazzo una scatola contenete una pistola cal. 6 mm, un’arma clandestina di fabbricazione artigianale, priva quindi di matricola, munizioni e cartucce. Oltre alla madre nell’abitazione era presente anche il padre novantenne, entrambe persone anziane ed invalide che hanno detto di non essere vittime di atti di violenza da parte del proprio figlio, ma molto provate dalle sue condizioni, connotate da un forte stato di agitazione, ascrivibile all’abuso di sostanze stupefacenti. A seguito di convalida per l’uomo è stata disposta la misura degli arresti domiciliari.
In zona Casilino, a seguito di attività info-investigativa, gli agenti della Polizia di Stato del VI Distretto hanno arrestato un romano di 46 anni, sorpreso mentre estraeva una bustina dai pantaloni consegnandola ad un giovane in cambio di denaro. In un successivo controllo veniva trovato in possesso di 19 involucri in plastica contenenti 8,70 gr di sostanza del tipo cocaina e 9 bustine trasparenti in plastica contenenti 16 gr. di sostanza del tipo hashish, nonché della somma di euro 20. A seguito di convalida per l’uomo è stata disposta la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G..
Gli agenti del VII Distretto San Giovanni, invece, sono intervenuti in Via Appia Nuova a seguito della segnalazione di un furto aggravato presso una gioielleria. I due uomini si sono introdotti all’interno dell’esercizio commerciale e mentre uno di essi distraeva la commessa, il complice è riuscito ad impossessarsi di alcuni anelli esposti del valore di circa 8/10 mila euro, riuscendo poi a darsi alla fuga. Il complice invece è rimasto bloccato all’interno a seguito della chiusura della porta del negozio. Quest’ultimo, 58enne georgiano è stato arrestato dagli agenti giunti sul posto mentre il complice rimasto al momento ignoto, è riuscito a fuggire a piedi in direzione Piazza Re di Roma. A seguito di convalida è stato condannato alla pena di 8 mesi di reclusione e 200 euro di multa oltre al pagamento delle spese processuali con pena sospesa.
Sono stati invece gli agenti della Sezione Volanti, unitamente agli agenti del commissariato Trastevere, durante il regolare servizio di controllo del territorio, ad arrestare, in Circonvallazione Gianicolense, un cittadino russo di 41 anni. All’altezza della fermata Atac “Gianicolense” (Stazione Trastevere), gli agenti hanno notato l’autista di un autobus di linea che poco prima di effettuare la fermata, attirava la loro attenzione bussando contro il proprio finestrino e sbracciandosi, facendo capire che aveva bisogno del loro intervento. I poliziotti scesi dal veicolo di servizio hanno appreso dai passeggeri, che scappavano in varie direzioni spaventati, della presenza all’interno del mezzo di una persona armata di coltello. Nel frattempo, individuato l’uomo, un cittadino russo di 41 anni, indicato dai passeggeri in fuga, lo hanno bloccato e la perquisizione personale ha permesso di rinvenire un coltello a serramanico. Nel tentativo di divincolarsi l’uomo ha colpito gli agenti con numerosi calci e spallate, per le quali hanno riportato delle lesioni. A seguito di convalida per l’uomo è stata disposta la misura della custodia cautelare in carcere
Gli agenti del commissariato San Lorenzo, a seguito di indagini volte al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno arrestato un cittadino italiano di 41 anni, in quanto gravemente indiziato del reato di spaccio di sostanze stupefacenti. Nello specifico, l’uomo è stato visto uscire della propria abitazione durante uno specifico servizio di osservazione e, una volta fermato, ha consegnato spontaneamente 8 grammi di cocaina, all’interno dell’abitazione invece sono stati rinvenuti 170 grammi di cocaina, bilancini di precisione e 490 euro in contanti. L’arresto è stato convalidato è all’uomo è stata applicata la misura di presentazione alla P.G..
Gli agenti del X distretto Lido di Roma, a seguito di attività d’indagine, hanno arrestato un cittadino italiano di 32 anni perché gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini dello spaccio di sostanza stupefacente. I poliziotti, messo in atto un servizio di osservazione all’esterno di un esercizio commerciale, unitamente a personale della sezione cinofili della Questura di Roma, sono stati aiutati dal fiuto del cane “ISCO”, che si è diretto immediatamente verso il registratore di cassa. A seguito di perquisizione, sono stati rinvenuti 3,77 grammi di cocaina, materiale per il confezionamento della sostanza, un quaderno con su scritta la contabilità dello spaccio, 870 euro in contanti provento dell’illecita attività e 3 piantine di marijuana da cui sono stati ricavati 35,6 grammi di sostanza. Arresto convalidato dal GIP del Tribunale di Roma.
Ad ogni modo tutti gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.