Una discarica di rifiuti tossici ad Aprilia
Grazie all’operato della Magistratura e delle Forze dell’ordine è venuta alla luce un’enorme discarica per rifiuti tossici. I rifiuti risiedono in una cava nella zona del Tufetto, ad Aprilia. La pericolosità correlata alla presenza di queste discariche è proporzionale anche al rischio di incendi dolosi degli stessi materiali tossico nocivi.
L’Avv. Ezio Bonanni, presidente ONA, interviene sulla questione
“La provincia di Latina è sempre più una pattumiera. Questo per l’incapacità di tutte le istituzioni di incidere e di coagulare le forze sane e pulite. Forze che hanno reso questi territori produttivi e salubri, strappandoli alla palude malarica. Come Osservatorio Nazionale Amianto abbiamo da tempo sollecitato tutte le istituzioni territoriali ad un’azione sinergica con le associazioni e con i cittadini. Purtroppo riscontriamo un’incapacità della politica e delle istituzioni.
A partire dal rischio amianto, dall’assenza di sorveglianza sanitaria e delle bonifiche dei siti contaminati. Non tutto può essere lasciato all’iniziativa della Magistratura e delle Forze dell’ordine. Il tintinnio delle manette non sempre serve a restituire la salubrità e la bellezza a territori deturpati e sventrati.
Purtroppo in provincia sono arrivati i rifiuti tossici. Più altre situazioni che stanno minando la salute dei cittadini. Rivolgiamo un appello pubblico alla provincia e a tutti i Sindaci perché rispettino le promesse elettorali che hanno permesso loro di essere eletti come Primi Cittadini: innanzitutto la tutela dell’ambiente e della salute.
Noi come osservatorio tracciamo un giudizio nettamente negativo dell’operato dei Sindaci e delle istituzioni. Ma non per questo intendiamo far polemica. Anzi abbiamo offerto e continuiamo ad offrire la nostra collaborazione.” – dichiara l’Avv. Ezio Bonanni, Presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto.
Asssitenza tecnica gratuita
L’Osservatorio Nazionale Amianto tutela tutte le vittime amianto e di altri cancerogeni. I servizi di assistenza sono attivi anche nei casi di inquinamento per rifiuti tossici. Chiama il numero verde 800 034 294.