Pesante battuta d’arresto per l’industria italiana, con la produzione che a febbraio segna un calo del -0,2% rispetto al mese precedente, e del -2,3% su base annua. Lo afferma il Codacons, commentando i dati forniti oggi dall’Istat.
“A febbraio la produzione registra il secondo calo consecutivo su base mensile, un campanello d’allarme sullo stato dell’industria italiana – spiega il presidente Carlo Rienzi – I beni di consumo registrano un tracollo del -5,7% su anno per quelli durevoli, con una riduzione del -1,8% in un solo mese”.
“A pesare come un macigno sull’industria italiana è l’inflazione ancora alle stelle, con i prodotti più acquistati dalle famiglie che registrano una marcata crescita dei prezzi a due cifre, ed effetti diretti sulla spesa e sui consumi degli italiani – prosegue Rienzi – Per questo ribadiamo la necessità di intervenire sui prezzi al dettaglio, perché il calo dell’inflazione registrato negli ultimi due mesi è solo fittizio e determinato unicamente dalla riduzione delle tariffe energetiche, ma non si riflette sulla spesa quotidiana delle famiglie e non aiuta la nostra economia e la nostra industria”.