“Una sentenza che mi riempie di gioia e che conferma la correttezza del nostro operato. Il ricorso presentato è stato infatti dichiarato dai giudici improcedibile, inammissibile e infondato, andando a confermare che le valutazioni fatte dal Dirigente e dalla Giunta Comunale erano corrette e indirizzate verso l’interesse della collettività. Voglio ringraziare il Dirigente dell’Ambiente Renato Curci e i legali Leoncilli e D’angelo, ognuno di loro ha lavorato senza sosta per difendere le ragioni dell’Ente. Adesso proseguiamo spediti verso l’80% di raccolta differenziata porta a porta e scongiuriamo l’ipotesi dell’inceneritore alle nostre porte!”.
Così in una nota il sindaco di Pomezia, Adriano Zuccalà.