I Carabinieri di Ostia hanno avanzato la proposta di chiusura ai sensi dell’art.100 del T.U.L.P.S. per un noto chiosco balneare di Ostia dove nel pomeriggio del 16 giugno scorso, un giovanissimo avventore, per futili motivi, aveva dato inizio ad una furiosa lite. I Carabinieri, immediatamente recatisi sul posto, avevano sentito le persone presenti e individuato in breve tempo l’aggressore, rintracciato nella spiaggia libera vicina insieme ad un suo giovanissimo amico, entrambi in evidente stato di alterazione psicofisica per l’assunzione di sostanze alcoliche. Sin da subito l’aggressore dichiarava di non volersi sottoporre al controllo tanto che la sua condotta, con il trascorrere dei minuti, si faceva sempre più aggressiva nei confronti dei militari intervenuti, che venivano fatti oggetto di spintoni e sputi: il ragazzo, pertanto, veniva immobilizzato dai Carabinieri e affidato alle cure dei sanitari che l’accompagnavano al pronto soccorso dell’ospedale G.B. Grassi e piantonato dagli stessi militari. Nel frattempo anche l’amico che l’accompagnava utilizzava il medesimo comportamento con lo scopo di sottrarsi al controllo dei Carabinieri, ma veniva prontamente bloccato e accompagnato in caserma.
I successivi accertamenti hanno consentito di appurare che i due, entrambi con precedenti penali, avevano importunato pesantemente con tono molesto due avventrici, provocandone la reazione.
Nello stesso stabilimento balneare, nella serata del 29 maggio scorso era avvenuta un’analoga rissa posta in essere da gruppi di ragazzi; in quest’occasione si erano dati alla fuga prima dell’arrivo dei Carabinieri, i quali avevano potuto constatare solo la presenza di numerose bottiglie in frantumi a terra, a riprova della fondatezza della richiesta dell’intervento.
Il responsabile del chiosco, inoltre, nello scorso mese era stato sanzionato di euro 2.000,00, per varie violazioni amministrative.
Pertanto i Carabinieri, contestualmente all’informativa alla Procura della Repubblica, hanno avanzato la proposta di sospensione della licenza per l’esercizio pubblico, con avviso di possibile revoca della licenza, qualora dovessero ripetersi simili episod