Intensa l’attività di prevenzione e repressione dei reati su tutto il territorio di competenza da parte dei Carabinieri di Ostia: solo nelle ultime 48 ore sono state arrestate 4 persone e denunciate altre 6.
Al termine di un’accurata attività investigativa, i militari hanno controllato un giovanissimo che era solito trascorrere le sue giornate a passeggio nella zona di Ostia Levante. Il ragazzo, appena 18enne, è stato trovato in possesso di oltre 60 grammi di hashish, già suddivisi in 53 dosi, nonché della somma contante di circa 200 euro, provento dell’attività di spaccio. La successiva perquisizione effettuata alla vicina abitazione del giovane pusher ha consentito di rinvenire alcune dosi della stessa sostanza, oltre a denaro contante ritenuto provento dell’illecita attività. Lo spacciatore è stato posto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida, mentre la droga ed il denaro rinvenuti sono stati sequestrati.
Sempre per droga è finito nei guai un 65enne di Ostia. L’uomo è stato sorpreso da una pattuglia di Carabinieri proprio mentre stava cedendo dosi di hashish ad un’altra persona. I militari, dopo avere recuperato e sequestrato la droga, hanno denunciato l’anziano pusher, già gravato da precedenti penali, ed hanno segnalato l’acquirente quale assuntore di sostanze stupefacenti.
Un’altra operazione antidroga è stata portata a termine, nella giornata di ieri, dai Carabinieri della Stazione di Casal Palocco. I militari da alcuni giorni avevano notato la presenza in strada di un giovane del posto che veniva avvicinato da soggetti noti quali assuntori di sostanze stupefacenti. I Carabinieri, dopo un breve periodo di osservazione, hanno fermato il ragazzo, trovandolo in possesso di 30 grammi di hashish e quasi 1.000 euro in contanti, provento dell’illecita attività. Il giovanissimo pusher è stato arrestato, mentre la droga ed il denaro sono stati sequestrati.
A Ponte Galeria, i Carabinieri hanno arrestato una pregiudicata 70enne di origini albanesi ma da tempo residente a Ladispoli. La donna, già agli arresti domiciliari per gravissimi reati contro la persona, aveva approfittato di un permesso che le era stato concesso per l’effettuazione delle operazioni vaccinali per “sistemare alcune questioni personali”. In particolare, la donna si è presentata a Roma, in località Massimina, presso l’abitazione di una sua conoscente molestandola e minacciandola verbalmente. Quest’ultima, profondamente scossa ed intimorita dall’accaduto, ha subito chiamato i Carabinieri che, dopo poco, hanno rintracciato la 70enne arrestandola e riportandola nella sua abitazione, agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.
I Carabinieri della Stazione di Acilia, invece, nel corso di un’attività di controllo del territorio, hanno notato un uomo girovagare in strada da solo. Alla vista dei militari, il sospettato ha maldestramente gettato a terra la sigaretta che stava fumando, attirando così la loro attenzione. I Carabinieri, dopo avere raccolto quanto gettato dall’uomo, accertando che si trattasse di una sigaretta artigianale contenente tabacco e hashish, hanno fatto scattare una perquisizione nella sua vicina abitazione. L’attività ha consentito di sequestrare qualche grammo di hashish, nonché 2 cartucce calibro 38 e 4 ogive di cartucce per pistola, che l’uomo deteneva illegalmente. Il malfattore, un 43enne già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato per detenzione abusiva di armi e segnalato alla Prefettura di Roma quale assuntore di sostanze stupefacenti.
Ad Ostia invece i Carabinieri hanno denunciato 3 persone per rissa. I Carabinieri impegnati, insieme ai militari del 187° Reggimento Paracadutisti “Folgore”, nel servizio “Strade Sicure”, sono intervenuti nei pressi della stazione metropolitana “Lido Centro”, ove era stata segnalata una violenta lite. Sul posto i Carabinieri hanno trovato 3 uomini, tutti sui trent’anni che, in evidente stato di alterazione psicofisica ed incuranti di trovarsi su una pubblica via, avevano dato luogo ad una rissa. I tre, prontamente bloccati dai militari intervenuti, sono stati tutti identificati e denunciati.
In manette è finito anche un 20enne di Fiumicino. Il giovane, già sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per reati inerenti gli stupefacenti, alla fine del mese di marzo era stato nuovamente arrestato per il medesimo reato. Il Tribunale di Civitavecchia, su richiesta del Carabinieri della Stazione di Fiumicino ha aggravato la misura cui era sottoposto il giovane, ritenendola insufficiente. I Carabinieri hanno così rintracciato il malfattore restringendolo in regime di arresti domiciliari presso la sua abitazione.
Infine, è stato denunciato un 37enne di origine indiana, ma residente ad Ardea. L’uomo, notato ieri dai Carabinieri della Stazione di Vitinia durante i vari servizi di controllo del territorio, è stato fermato e, nel corso degli accertamenti, è emerso che l’uomo aveva assunto alle proprie dipendenze un giovane connazionale, privo del permesso di soggiorno; quest’ultimo, terminate le operazioni di rito, è stato accompagnato presso il locale l’Ufficio Immigrazione per regolarizzare la sua posizione.