Evento straordinario ad Ostia, esemplare di Caretta caretta deposita oltre 100 uova in spiaggia. È la prima volta che capita sul litorale di Roma. Appena ricevuta la comunicazione dal responsabile CHM Lipu Ostia, il X Municipio di Roma si è subito attivato con l’ufficio coordinamento Demanio, in stretto contatto con la Capitaneria di Porto e TartaLazio, la rete regionale per il soccorso e la gestione delle tartarughe marine, per dare il massimo supporto alle operazioni di messa in sicurezza dell’area.
“Il mare di Roma conferma ancora una volta di essere un importante habitat dove le specie marine trovano sempre più spesso casa e questo deve renderci ancor più orgogliosi di Amministrare questo territorio” – commenta la presidente del X Municipio Giuliana Di Pillo. “La sempre più numerosa e variegata presenza di specie molto importanti anche dal punto di vista della conservazione sul nostro litorale deve anche rappresentare un’ulteriore stimolo ad assumere dei comportamenti responsabili e rispettosi di tutte le forme di vita che popolano il nostro stupendo mare. Come Amministrazione proseguiremo il nostro impegno per incoraggiare e sostenere delle modalità di fruizione delle nostre spiagge e della nostra costa sempre più consapevoli e sostenibili a tutela della biodiversità” – aggiunge l’Assessore alla Transazione Ecologica del X Municipio Andrea Gasparini.
“La Natura del Litorale di Ostia regala ancora meravigliose sorprese. Dopo il primo avvistamento italiano di Albatro Beccogiallo dell’Atlantico, la consueta presenza di delfini e le tante specie nidificanti presso l’Oasi Lipu di Ostia, tra cui aironi rossi, fistioni turchi e cavalieri d’Italia, ora è la volta della Caretta caretta, con l’incredibile deposizione di uova sulla spiaggia libera di Ostia Ponente. Segnali incoraggianti che ci spingono ad impegnarci ancor più per far conoscere e rispettare la straordinaria biodiversità del nostro territorio” – dichiara Alessandro Polinori – Vicepresidente Lipu BirdLife Italia e Responsabile CHM LIPU Ostia.
“Le uova sono state prelevate dalla Spiaggia Libera Sabbia con grande attenzione e cura da parte di TartaLazio e portate presso la Tenuta Presidenziale di Castelporziano per garantire maggior sicurezza ricreando il nido per assicurare le migliori condizioni per la schiusa. Vogliamo ringraziare a nome dell’Amministrazione tutti coloro che, ognuno per la propria parte di competenza, hanno contribuito a salvare le uova e daranno l’opportunità a tante tartarughe Caretta caretta di tornare a popolare il nostro mare” – concludono Di Pillo, Ieva e Gasparini.
Massimiliano Gobbi