“Il reparto di ginecologia e ostetricia dell’ospedale Riuniti Anzio – Nettuno era l’unico punto nascita di questa parte di litorale. Bene hanno fatto i sindaci delle due città a chiedere alla Regione l’immediata riapertura del reparto e il potenziamento generale della struttura. Spesso per carenza di personale e di strumentazione si è costretti a lavorare in situazioni di emergenza e di effettuare anche parti in pronto soccorso perché non c’è il tempo di raggiungere gli ospedali dei Castelli Romani. Francamente questa situazione è inaccettabile, soprattutto considerando le condizioni di stress in cui versa il nostro sistema sanitario da ormai due anni. Mi unisco alla richiesta dei due Sindaci e spero che la Regione Lazio metta in campo tutte le risorse disponibili per sanare la questione”. Lo dichiara in una nota Tony Bruognolo Segretario Politico della Lega Provincia di Roma Sud