Ha avuto luogo recentemente l’operazione denominata “Safety Car 2”, promossa dalla Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato e che ha visto il coinvolgimento di tutte le Questure d’Italia allo scopo di porre in essere una più incisiva azione di contrasto al fenomeno dei furti e delle rapine di auto e motoveicoli, utilizzando le moderne tecnologie di cui sono dotate le autovetture dedicate al controllo del territorio che, permettendo un controllo automatizzato delle targhe, hanno consentito di raddoppiare il rinvenimento di auto e motocicli, con un importante effetto di prevenzione e contrasto al fenomeno.
Le pattuglie messe in campo dalla Questura di Roma hanno effettuato dei controlli mirati nelle aree dove il fenomeno dei furti/rapine di veicoli è maggiormente diffuso nonché nelle località in cui gli stessi possono essere parcheggiati.
In tutte le zone della Capitale hanno operato i veicoli dotati del sistema Mercurio che, oltre a pattugliare i quadranti di Roma e provincia e ad effettuare posti di controllo, hanno presidiato le principali vie di accesso/uscita della città, monitorando il flusso veicolare per individuare eventuali veicoli da ricercare.
Questi i risultati conseguiti in una settimana:
297.250 i veicoli controllati, sequestrate 64 autovetture, 26 motoveicoli e 6 furgoni, rinvenute 42 auto, 14 motoveicoli ed 1 furgone oggetto di furto.
7316 le persone controllate, 27 delle quali sono state arrestate e 60 denunciate. 176 le contravvenzioni al codice della strada comminate, 5 le violazioni al T.U.L.P.S.