di Ruggero Alcanterini
XVII GIOCHI OLIMPICI – ROMA 1960 – IL DOVERE COMPIUTO (86a puntata) – CALCIO – GIOVANNI FANELLO (Pizzo, 21 febbraio 1939) A 21 anni, ha preso parte al Torneo Olimpico di Calcio nel ruolo di attaccante, classificandosi al quarto posto con la squadra composta da lui stesso e da Alfieri Luciano, Baldisserri G. Domenico, Bulgarelli Giacomo, Cella Giancarlo, Favalli Armando, Ferrini Giorgio, Magistrelli Luciano, Noletti Gilberto, Pelagalli Ambrogio, Rancati Orazio, Rivera Gianni, Rossano Giorgio, Salvadore Sandro, Tomeazzi Ugo, Trapattoni Giovanni, Trebbi Mario, Tumburus Paride. Esordì nella squadra della sua cittadina, il Pizzo, nel 1953.. Nel 1958 venne chiamato in Serie C dal Catanzaro, promosso in Serie B per la stagione 1959-1960, nella quale realizzò 15 reti e fu capocannoniere. Nell’estate 1960 venne convocato da Nereo Rocco nella Nazionale Olimpica, e segnò un gol in 2 partite. Acquisito dal Milan e all’Alessandria in prestito in cambio di Gianni Rivera. Con i piemontesi fu titolare nel 1960-1961, ottenendo il titolo di capocannoniere, stabilendo il record di 26 reti in 37 partite. Rientrato al Milan per essere ceduto al Napoli, nel 1961-1962 ottenne la promozione in Serie A e la Coppa Italia. Partecipando alla Coppa delle Coppe, segnando 3 gol, che si aggiunsero ai 6 in campionato. Nel 1963, passò al Catania, in Serie A, segnando 5 reti. Nel 1966 passò al Torino e concluse la carriera agonistica alla Reggiana nel 1970.