PENSO A QUELLI CHE OGGI SI RICORDANO DI DANTE, COME A QUELLI CHE QUATTRO ANNI FA CELEBRAVANO LA GRANDEZZA DI FRANCESCO DE SANCTIS… POI CI ACCORGIAMO CHE LA MAGGIOR PARTE DI NOI SONO ATTRATTI DALLE BANALITA’ E DALLA CULTURA USA E GETTA. CON TUTTO IL RISPETTO DELLE LIBERTA’ E DELLE OPINIONI, CREDO CHE IL BEL PAESE SI POTREBBE PERMETTERE BEN ALTRO. MA IL PROBLEMA E’ A MONTE E NEL MANICO. LA QUESTIONE EDUCATIVA E’ IL PIMARIO NODO DA SCIOGLIERE. SENZA UNA SERIE RIFORMA DELLA SCUOLA, A PARTIRE DALLE MATERNE E DALLE PRIMARIE, NON SI VA DA ALCUNA PARTE. PRIMA ANCORA CHE DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA DOBBIAMO OCCUPARCI DI QUELLA ETICA.