Maurizio Schepici e Mario Petroni, a bordo di “Tommy One”, hanno conquistato il record mondiale offshore sulla tratta Fiumicino-Civitavecchia-Fiumicino, coprendo un percorso di circa 60 miglia nautiche nell’incredibile tempo di 37 minuti. Tempi e numeri pazzeschi per i due piloti, che hanno tenuto una velocità media di 85 nodi, con picchi tra i 95 e 100!
Grande soddisfazione per Schepici, che ha compiuto l’impresa del record mondiale nella città di Fiumicino, dove vive da diversi anni. «Non è stato facile conquistare l’obiettivo – ha detto – soprattutto nella parte iniziale del percorso. Verso Fregene, infatti, abbiamo dovuto fronteggiare onde molto lunghe ed anomale, che non ci hanno permesso di andare ancora più veloci».
Nel tratto più veloce, quello verso Santa Marinella, il Tommy One ha però raggiunto punte di 100 nodi, recuperando minuti preziosi e riuscendo a navigare, nonostante ci fosse onda lunga, con una media davvero impressionante che ha permesso la realizzazione del record mondiale.
«Non abbiamo mai mollato – ha evidenziato Petroni– perché ci tenevano tantissimo a compiere quest’impresa, per la quale abbiamo dato tutto. Vogliamo ringraziare tutto il team che ci ha seguiti, con a capo Martino Cama e, a seguire, Tonny, Vinicio e suo figlio. Un ringraziamento anche a tutti gli sponsor: il loro supporto è stato preziosissimo. Grazie di cuore anche al Dott. Armando Fortini, Presidente della Sezione di Fiumicino della Lega Navale Italiana».
Maurizio Schepici e Mario Petroni hanno ricevuto i complimenti per il record da Raffaele Chiulli (Presidente UIM), Vincenzo Iaconianni (Presidente FIM) e di tantissimi ospiti e rappresentanti del mondo dello sport e dello spettacolo che, oltre all’impresa del Tommy One, potranno godere dello spettacolo dell’XCAT, la categoria regina dell’offshore.